Un aiuto per dimagrire sembra essere proprio quello di piangere, ma vediamo tutti i dettagli di queste curiose dichiarazioni.
Ci sono molte persone che non riescono a dimagrire e adesso saranno molto stupite nel sentire una frase del genere: “Per dimagrire bisogna piangere”. Non è detta nel senso di fare tanti sacrifici per poter perdere peso. Lo studioso che l’ha dichiarato intendeva dire proprio che l’atto di piangere (con singhiozzi e annessi) aiuta a perdere peso.
Sappiamo molto bene che piangere è una reazione istintiva dell’uomo ad un’emozione. Si piange quando si prova profonda tristezza e dolore, si piange anche quando si è felici, anche se questo accade di meno. Molti psicologi consigliano di piangere quanto più si può perché è un bel modo di sfogare tutti i sentimenti che abbiamo all’interno.
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Tuttavia, sembra che l’atto di piangere possa portare anche tanti altri benefici e uno di questi è quello di dimagrire. Vediamo qui di seguito tutti i dettagli di questo strano concetto del perdere peso piangendo.
Secondo il dott. Pete Sulack, specialista in stress, nelle lacrime sono presenti diversi ormoni. Questi ormoni, mentre stiamo piangendo, escono dal nostro corpo attraverso i nostri occhi. Uno degli ormoni contenuti nelle lacrime è il cortisolo. Se nel corpo è presente meno cortisolo sarà anche molto più facile eliminare il grasso in eccesso.
Secondo lo specialista quello che ci porta a piangere inizialmente produce nel nostro organismo una serie di reazioni e di formazione di cortisolo e di adrenalina. Questi lottano tra di loro ma poi, con il pianto, vengono espulsi attraverso le lacrime. Questo può essere un ottimi modo per aiutarci sia a livello morale che a livello fisico. Lo specialista, però, mette in guardia: attenzione, non vale il pianto che si fa mentre si taglia la cipolla. Vale solo quello causato dalle emozioni.
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Un altro consiglio è quello di fare spesso questa azione: piangere, anche singhiozzando e disperandosi, da soli, come ad esempio nella propria auto. Davanti agli altri sarebbe davvero difficile farlo e farlo spontaneamente. Invece, da soli, non ci saranno problemi ad esprimere tutte le emozioni e a produrre più ormoni che devono uscire dall’organismo.