Scopriamo in cosa consiste la dieta senza carboidrati, che cosa si mangia, quali sono i vantaggi e gli svantaggi.
Il nome di questa dieta, dieta senza carboidrati, fa già capire di che tipo di regime alimentare si tratta, ovvero uno basato sull’eliminare i carboidrati. Ma i carboidrati sono fondamentali per la produzione di energia nel nostro organismo. Quindi, una dieta del genere è molto rischiosa, non tutti possono farla e serve sempre la guida di uno specialista.
Ad ogni modo, in questo tipo di dieta dovrebbero essere eliminati totalmente i carboidrati ma ci sono due aspetti da considerare. Il primo è che, appunto, la nostra energia proviene proprio da loro. Il secondo è che i carboidrati sono vari e si trovano praticamente dappertutto, anche nella frutta. Quindi, di fatto, non è possibile eliminarli del tutto.
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Tuttavia, l’obiettivo di questa dieta è di ridurli il più possibile fino ad assumerne il minimo ogni giorno, quello di cui proprio non si può fare a meno. Ma vediamo qui di seguito maggiori dettagli su questo argomento.
In realtà non esiste un programma e un menu fisso da seguire per rispettare una dieta senza carboidrati. Molti studiosi affermano di eliminare tutti gli alimenti che li contengono e mantenersi su una quantità di 20-50 grammi al giorno al massimo. Quindi, sono indicati carne, pesce, uova, formaggio, olio e burro. Sono da eliminare i cereali, sia integrali che raffinati, pane, pasta, latte, yogurt.
Sono da evitare anche i legumi, la frutta e la verdura amidacea. Anche tutte le bevande zuccherate sono da abolire. Gli studiosi che se ne sono occupati e le persone che l’hanno provata hanno assicurato che c’è una perdita di peso di oltre 3 kg in nemmeno 10 giorni. Tuttavia, è un regime alimentare molto discusso perché togliere i carboidrati o ridurli così drasticamente non è mai una buona idea.
Il nostro organismo ne ha assoluto bisogno e se per tanti giorni non si alimenta con i carboidrati può andare incontro a delle conseguenze molto gravi. Sicuramente è utile per eliminare il gonfiore addominale e disintossicare l’organismo, sicuramente ci potrà essere inizialmente un maggiore controllo sulla glicemia, il colesterolo e la pressione. Tuttavia, ci sono degli svantaggi e degli effetti collaterali molto importanti e seri.
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Stare a lungo con così pochi carboidrati significa poca energia, mancanza di nutrienti fondamentali, stitichezza. Non solo, anche il cervello non riceverà sufficienti nutrienti e si andrà in chetosi.
Un esempio di regime alimentare che hanno seguito alcune persone per seguire questo tipo di dieta è questo: