Il bombo è un insetto che spunta fuori d’estate e si aggira intorno al giardino, ma cosa fare in caso di puntura? Ecco cosa sapere.
In generale, i bombi sono insetti pacifici e pungono solo quando si sentono alle strette o quando il loro alveare viene disturbato. Quando un bombo punge, inietta un veleno. Solo le femmine, sia regine che operaie, hanno il pungiglione, mentre i maschi, non ce l’hanno. A differenza del pungiglione delle api da miele, il pungiglione del bombo non ha le barbe, il che significa che un può tirare indietro il suo pungiglione senza che questo si stacchi dall’addome, il che significa che può pungere più volte.
Il veleno del bombo, come quello delle vespe e delle api, contiene alcune sostanze che hanno un effetto diretto sui vasi sanguigni della pelle. La maggior parte delle persone ha una reazione locale con gonfiore doloroso, arrossamento e prurito intorno al luogo della puntura. A volte il gonfiore è molto pronunciato, soprattutto sulle parti del corpo con pelle più delicata, come le palpebre. Di solito le reazioni locali scompaiono rapidamente, ma in alcuni casi possono durare un paio di giorni. Una puntura in bocca o in gola può essere pericolosa e si rischia il soffocamento.
Ti potrebbe interessare anche >>> Come tenere lontani gli insetti, tre ingredienti per stare al sicuro
Come trattare la puntura di bombo
L’organismo di alcune persone può reagire al veleno del bombo attraverso la produzione di anticorpi. Tuttavia la possibilità di una reazione allergica alla prima puntura è di solito molto bassa perché non sono presenti anticorpi prima della prima puntura. Una reazione allergica può manifestarsi con una reazione locale da grande a molto grande. A volte, anche un intero arto può essere colpito.
Le reazioni locali non allergiche possono essere alleviate con l’applicazione di ghiaccio sulla zona colpita dalla puntura. Esistono in commercio anche delle creme, ma hanno un effetto limitato. Le compresse antistaminiche sono efficaci in una certa misura, queste compresse influiscono positivamente anche su un’eventuale reazione allergica. In caso di punture in bocca o in gola, è necessario un ricovero d’urgenza in ospedale.
Ti potrebbe interessare anche >>> Frutta e verdura contaminata? Arriva il kit per capirlo subito
In caso di reazione allergica è necessario mantenere la calma. Chiamare un medico o il pronto soccorso il prima possibile e spiegare chiaramente cosa è successo. In caso di vertigini, sdraiarsi a terra con le gambe sollevate. Le reazioni generali vengono trattate con iniezioni di adrenalina, antistaminici e corticosteroidi. Per prevenire che un bombo attacchi, è importante non provocare il suo comportamento aggressivo: non disturbare, non colpirli mentre volano nella propria direzione, utilizzare correttamente le arnie, non urtare le arnie ed evitare gli odori profumati.