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Alimenti e Nutrizione

Anguria, la quantità giusta per non ingrassare: occhio all’effetto collaterale

Pubblicato da
Sara Fonte

Super deliziosa e rinfrescante l’anguria è un frutto amato praticamente da tutti durante la stagione estiva, state però attenti ad un possibile effetto collaterale.

Anguria (Download da Adobe Stock)

Chi non ama l’anguria? Nel periodo estivo è uno dei frutti più apprezzato per via del suo dolce sapore e del suo incredibile potere rinfrescante. Ricca di acqua e povera di calorie è perfetta anche se siete a dieta, bisogna però sapere la quantità giusta da mangiare ogni giorno.

Questo buonissimo e dolce frutto è perlopiù composto da acqua, circa il 95%, e sali minerali. 100 gr di prodotto apportano solo 16 calorie, anche coloro che sono a dieta e seguono un rigido regime alimentare possono quindi gustarla con estremo piacere. Mangiarne una golosa fetta durante le calde giornate estive è davvero piacevole, infatti dona subito un’incredibile sensazione di freschezza.

Come per ogni alimento però il troppo stroppia, nonostante l’apporto calorico sia molto basso non bisogna comunque esagerare. Nei successivi paragrafi vi sveliamo la quantità giusta di anguria da mangiare ogni giorno per non ingrassare ed evitare di fare i conti con un possibile effetto collaterale.

Ecco quanta anguria mangiare per non ingrassare ed evitare un fastidioso effetto collaterale

Fette di anguria (Download da Adobe Stock)

In molti non sanno che l’anguria tra i vari benefici che apporta all’organismo fa anche bene al cuore. Questo frutto contiene infatti licopene, una sostanza che ha qualità benefiche importanti per l’apparato cardiovascolare.

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Come è stato già detto più volte il suo apporto calorico è bassissimo, però è bene anche sapere che ha un altissimo contenuto di fibre. È proprio l’elevato contenuto di fibre che fa avvertire quel forte senso di sazietà quando si mangia un’abbondante fetta di anguria.

Questo frutto è ottimo da mangiare a colazione e a merenda per uno sfizioso e rinfrescante spuntino, sarebbe però meglio mangiarla sempre lontano dai pasti. Per quanto riguarda invece la quantità giornaliera, quella considerata ‘giusta’ è 200 grammi. Le persone che però soffrono di diabete o hanno problemi legati alla digestione devono ridurre questa quantità.

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Se esagerate con la quantità potreste andare in contro ad un fastidioso effetto collaterale. Quale? L’anguria, se mangiata in grosse quantità, potrebbe causare gonfiore addominale, proprio per questo motivo non si dovrebbe superare la dose giornaliera consigliata. Inoltre, questo frutto dovrebbe essere sempre abbinato a cibi poveri di zuccheri e carboidrati.

Mangiare l’anguria nel modo giusto apporterà quindi notevoli benefici al vostro organismo e non dovrete fare i conti con quella fastidiosa e tanto odiata sensazione della ‘pancia gonfia’.

Sara Fonte

Sono Sara Fonte, da anni ho trasformato la passione per la scrittura nel mio lavoro. Amo anche cucinare, fare sport e viaggiare.