Le proprietà dei fagioli in scatola: quali sono i vantaggi legati al consumo di questo prodotto. E ci sono delle controindicazioni?
Fagioli in scatola, chi non li ha mai mangiati? Questo è un alimento che è apprezzato da tutti per il fatto di essere economico e di accompagnare, al suo relativo e permanente basso costo, anche una buona qualità generale. Il gusto offerto dai fagioli in scatola è sempre molto soddisfacente, e questo a prescindere da quale sarà la ricetta in cui andremo ad impiegarli.
I fagioli in scatola sono dotati di buone proprietà nutrizionali, dal momento che contengono proteine, ferro e tanto altro. Proprio quelli così confezionati e che possiamo trovare in qualsiasi supermercato e negozio di alimentari sono pressoché alla pari con i fagioli secchi, ritenuti il top in quanto a benefici in ambito nutrizionale.
Quindi anche i fagioli in scatola sono molto buoni. Ci sono anche diverse tipologie di legumi a nostra disposizione. Si va dai borlotti ai cannellini, e poi ci sono i fagioli lamon, gli azuki, i fagioli di Spagna, quelli dall’occhio, i Lima, i rossi, i toscani…
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Fagioli in scatola, fanno bene o fanno male? Le proprietà
Il consiglio è sempre quello di scegliere quelli messi in vendita in barattoli di vetro, perché in questo modo diminuisce di molto l’eventuale rischio di incorrere in fenomeni di migrazione nel cibo. Per non correre alcun rischio poi occorre anche controllare lo stato di integrità del contenitore e la data di scadenza o termine minimo di conservazione.
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Qual è la principale differenza tra i fagioli inscatolati e quelli secchi? I primi sono sottoposti a cottura durante le fasi di produzione industriale. Questo fa si che ci sia una diminuzione di vitamine e polifenoli contenuti al loro interno. Però per il resto vengono mantenute le altre sostanze nutrienti.
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Cala anche il contenuto proteico, ma in misura leggera. Mentre c’è un apporto di additivi, cosa che caratterizza del resto qualsiasi prodotto alimentare di provenienza industriale che compriamo quando andiamo a fare la spesa. Per finire, quali sono le controindicazioni principali conosciute legate al consumo di fagioli inscatolati? Osservazioni in laboratorio confermano la presenza di nitriti e nitrati oltre che di metalli pesanti (piombo, cadmio, mercurio ed altri, n.d.r.) e di sale.
