Col sole non bisogna mai scherzare, occorre controllare il proprio bambino per evitare che prenda un colpo di calore, come comportarsi in tali situazioni?
Col sole non bisogna mai scherzare, occorre controllare il proprio bambino per evitare che prenda un colpo di calore, come comportarsi in tali situazioni? L’estate porta con sé diverse insidie, specie se trascorriamo molto tempo in spiaggia e al mare. Tante persone amano stare in spiaggia tutto il giorno, ma occorre proteggersi dai raggi solari.
In particolare, bisogna tenere d’occhio costantemente in nostri bambini. Questi sono molto soggetti a subire colpi di calore. Magari fanno ripetuti tuffi in mare, giocano a palla, costruiscono castelli con la sabbia. Insomma, sono sempre sotto al sole. Ciò potrebbe essere pericoloso per la loro salute. Non bisogna mai sottovalutare i rischi che si corrono, specie quando il sole batte forte.
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Cosa fare in caso di colpo di calore
In caso di colpo di calore, bisogna subito prestare soccorso. Le insolazioni, nei bambini ma anche nei più anziani, cioè soggetti più fragili, sono molto frequenti. Il colpo di calore è un aumento di temperatura corporea che porta il fisico a raggiungere e superare la temperatura dei 40°.
Questo fenomeno è spesso associato a senso di nausea, vomito, giramento di testa, debolezza, confusione mentale, brividi. Non sono rari i casi di svenimento. È una situazione molto delicata che andrebbe prevenuta. Prima di tutto, i genitori devono vestire i propri bambini con vestiti leggeri, meglio se di colore chiaro perché sono respingenti per i raggi solari.
Far indossare ai bambini gli occhiali da sole e un cappellino. Farli bere tanto per idratarli, e ovviamente applicare una buona crema solare in ogni parte del corpo. Inoltre non bisogna mai dimenticare di non lasciare i bambini in auto, anche solo per 5 minuti, col sole battente. Ma ciò vale anche per gli animali.
Se è troppo tardi per prevenire il malore e il colpo di calore è già in atto, bisogna chiamare soccorsi. Nel frattempo che si attende il medico, bisogna mettere il bambino all’ombra, bagnando il capo e il collo con acqua fredda o con impacchi di acqua fredda. Un buon metodo è quello di portare con sé uno spruzzino e vaporizzare acqua fredda su tutto il corpo.
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Una volta rinfrescato i bambino, occorre idratarlo con bevande naturali. Sono ottime acqua e qualche cucchiaino di orzo, e fargli bere un bicchiere ogni mezzora. Altrimenti, un litro di acqua con qualche goccio di limone e sale che ridesta l’organismo. È importante dare idratazione ed energie al corpo, quando succedono questi spiacevoli eventi.
