Un inestetismo frequente e che colpisce milioni di persone, d macchie della pelle ne esistono tantissimi tipi, bisogna saper riconoscere le forme più gravi.
Un inestetismo frequente e che colpisce milioni di persone, di macchie della pelle ne esistono tantissimi tipi, bisogna saper riconoscere le forme più gravi. Le macchie cutanee possono essere provocate da diversi fattori, dall’invecchiamento alla presenza di una determinata patologia. Come capire quando la situazione è seria, quando allarmarsi? Vediamo cosa consiglia il dermatologo.
Le cause scatenanti questo inestetismo sono diverse, ad esempio, il fattore principale è l’invecchiamento, ma non solo. Possiamo trovarci in presenza di dermatiti, allergie, punture di insetti, patologie del fegato, alterazioni ormonali, trattamenti estetici, alterazioni metaboliche, per arrivare al tumore della pelle. Insomma, le variabili sono tantissime e occorre monitorare bene la situazione. Il dermatologo ci descrive la differenza dei vari tipi di macchie.
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Solitamente, macchie scure sulla pelle indicano invecchiamento. Quando compaiono le macchie marroncine, è il naturale processo di invecchiamento cutaneo. Tuttavia, queste possono verificarsi anche in caso di sbalzi ormonali o di malattie epatiche. Se le macchie sono marroni scuro, la pelle potrebbe essere infetta da funghi. In quasi casi, si parla di pitiriasi versicolor, una malattia fungina del tutto innocua.
Quando le macchie presentano una colorazione rossastra, invece, potrebbe trattarsi di orticaria, micosi della pelle, oppure eritema, che colpisce soprattutto le mani. Le macchie rosse, solitamente sono accompagnate da prurito. Quando le macchie rossastre sono squamose, potrebbe essere il virus dell’herpes. Infine, macchie rosse di forma irregolare, ma che non prudono, possono essere sintomo di petecchie, emorragie indolori.
Invece si parla di vitiligine se le macchie sono bianche, sintomo di assenza di melanina, ma potrebbe trattarsi della già citata pitiriasi versicolor. Tra le forme più gravi di macchie sulla pelle, si segnala il tumore cutaneo. Questo si presenta attraverso una serie di macchie irregolari e in rilievo, di colore nero, giallo o rosso acceso. Queste sono le varie tipologie di macchie cutanee, alcune sono benigne e non comportano alcun fastidio, altre sono pericolose e richiedono un intervento medico.
Quando preoccuparsi? Bè, in realtà quando si nota la comparsa di macchie sospette è sempre bene recarsi dal medico per una visita. In particolare, meglio fare un controllo in caso di fastidioso prurito, sanguinamento, gonfiore, macchie di forma irregolare, macchie nere, bruciore o desquamazione.
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Per i casi meno pericolosi, esistono alcuni rimedi naturali, tra prodotti cosmetici e trattamenti chimici e laser, per far sparire le macchie oppure per farle scolorire. Inoltre, esistono anche rimedi farmacologici per trattare determinate macchie. Tra i rimedi naturali fa da te, per schiarire le macchie, si possono utilizzare oli essenziali, aceto, succo di limone, aloe vera, bicarbonato. Tuttavia, una buona abitudine è quella di considerare sempre i parere di un buon dermatologo, prima di agire.