Bere l’acqua ghiacciata è una grande tentazione durante questi giorni di caldo torrido, però bisogna stare attenti perché è fortemente sconsigliato in alcuni momenti e situazioni. Vediamo insieme quali sono.
Cosa c’è di meglio di un bicchiere di acqua ghiacciata quando fa tanto caldo? E magari sei talmente disidratato che non ti rendi nemmeno conto della velocità con cui la bevi.
D’altronde lo facciamo spesso in estate, perché tendiamo a lasciare l’acqua nel frigorifero o addirittura nel freezer per raffreddarla bene in modo tale da concederci un po’ di refrigerio. Un atteggiamento che però non è proprio salutare, specialmente se l’acqua viene bevuta durante questi momenti.
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Quando e per quale motivo non bisognerebbe bere l’acqua ghiacciata?
Ci sarà capitato più volte di bere velocemente l’acqua ghiacciata fino a sentirci gelare la testa. Ma non solo per questo tale comportamento è fortemente sconsigliato. Non bisogna bere l’acqua ghiacciata specialmente durante e dopo i pasti, quindi a stomaco pieno. Questa condizione può essere infatti dannosa per l’organismo, specialmente in fase di digestione.
Tale processo comporta infatti un certo afflusso di sangue nello stomaco e nell’intestino. Una fase dunque delicata durante la quale bere un bicchiere di acqua ghiacciata vorrebbe dire causare pericoli anche gravi. Si creerebbe infatti una vasocostrizione che potrebbe in qualche modo alterare le capacità digestive di stomaco e intestino, provocando uno shock termico che potrebbe causare anche una congestione, con perdita di conoscenza e collasso nei casi più gravi.
Ma oltre a questo, bere acqua ghiacciata può fare alterare gli alimenti ingeriti e il loro stato. Alcuni cibi ad esempio (come i grassi) si possono solidificare se posti a contatto con l’acqua ghiacciata, diventando più difficili da digerire. Per questo si potrebbero accusare gonfiore addominale o forti dolori di stomaco. Ma non è finita qui, perché l’acqua ghiacciata può comportare anche una riduzione della frequenza cardiaca e irritazione alla gola.
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Va da sé che si tratta di un atteggiamento fortemente sconsigliato e da evitare. Meglio dunque bere l’acqua togliendola dal frigorifero circa 15 minuti prima, in modo tale da evitare qualsiasi rischio. Per dissetarci e rinfrescarci è poi possibile sostituire l’acqua ghiacciata con un altro rimedio. Ossia aromatizzare l’acqua con verdura e frutta fresca, magari da portare in giro facendo uso di una borsa termica. Insomma, le soluzioni per non correre il rischio di bere acqua ghiacciata e stare male ci sono. L’importante è presentare sempre attenzione alla propria salute senza prendere sotto gamba condizioni come questa.
