I semi dell’anguria si mangiano senza problemi o possono creare dei guai nella pancia? Scopriamo che cosa succede.
Forse non avete fatto in tempo a sentirle, ma nel tempo si sono diffuse delle storie e delle convinzioni sui semi di anguria. Moltissime persone cercano di evitarli il più possibile e se ne ingoiano uno per sbaglio vivono dei momenti di ansia e di preoccupazione. Infatti, molte storie sul mangiare semi di anguria erano ovviamente negative.
Qualcuno ha diffuso la convinzione che una volta che i semi arrivano nella pancia possono radicare e formare altre piccole angurie. Qualcuno ha, invece, diffuso l’idea che possano perforare qualche membrana, per non parlare di tutte le altre teorie. Vi sarà di certo capitato di mandare giù semi dell’anguria, ma che cosa è successo? Assolutamente niente e non succederà mai niente.
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Tutte queste storie sono assolutamente false. Anzi, mangiare i semi dell’anguria ha enormi benefici per il nostro organismo e il loro passaggio nell’intestino è veloce, indolore. Ma vediamo qui di seguito maggiori dettagli su questo argomento.
Semi di anguria: i benefici per la salute e che cosa succede nell’intestino
Quando un seme di anguria, o di cocomero, scende nell’intestino passa del tutto inosservato. Non trova un ambiente ideale per far crescere germogli e segue il percorso di tutti gli altri alimenti. Quindi, prima o poi verranno anche espulsi senza problemi. Quindi, no, non cresceranno angurie, non faranno danni, non faranno ammalare, ecc.. ecc..
Invece, questi piccoli semi contengono molte sostanze nutritive per noi. Quindi, sono alleati della salute. Anzi, secondo le ricerche pare siano quelli più nutrienti in assoluto tra i vari semi della frutta. Hanno antiossidanti a volontà, proteine e amminoacidi. Sono ricchi di vitamine del gruppo B, hanno molti sali minerali come ferro, rame, potassio, zinco, manganese, magnesio. Hanno acidi grassi omega 3 e omega 6. Sono ottimi per mantenere nella norma il colesterolo, la pressione e la glicemia.
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Non hanno un buon sapore, questo è vero. Ma basta trovare dei modi per prepararli. Infatti, secondo gli esperti basta tostarli in padella, oppure disporli su una teglia, scaldarli in forno per una decina di minuti, aggiungere un filo di olio extravergine di oliva e un po’ di sale. Non saranno del tutto salutari come prima, ma sicuramente saranno molto buoni da mangiare.
