Allergie alla carne di maiale e di manzo in amento, la causa sono le zecche

Salgono i casi di allergie alla carne di maiale e di manzo provocate dalle zecche, un disagio che si sta diffondendo sempre di più.

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Pancetta di maiale, veicolo di malattie da zecca (Pixabay

Salgono i casi di allergie alla carne di maiale e di manzo provocate dalle zecche, un disagio che si sta diffondendo sempre di più. Si tratta di una sostanza chiamata alpha-gal, veicolata dalle zecche nella maggior parte dei mammiferi. Con l’aumento delle temperature, e anche per via dei cambiamenti climatici, incontrare una zecca non è più tanto difficile.

Ma come mai tutti questi casi di allergia alla carne? È per via delle zecche, le quali, mordendo gli animali e nutrendosi del loro sangue, assorbono l’apha-gal, che si trova nello stomaco. Una volta assorbita questa sostanza, la trasmettono a noi quando ci mordono.

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Come le zecche possono trasmetterci l’allergia alla carne

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Zecca (Pixabay)

Quando le zecche ci mordono, se hanno prima morso un animale e ne hanno assorbito l’apha-gal, inducono il nostro organismo a una reazione. Sviluppando gli anticorpi di tipo IgE, tipici della reazione allergica, quando mangiamo carne di manzo o di maiale abbiamo una buona percentuale di stare male.

Le reazioni del nostro corpo possono variare da lievi disturbi, come pizzicore alla gola o crampi allo stomaco, fino a cause più rare e più gravi, come lo shock anafilattico. Per fortuna, questa situazione non è permanente ma limitata nel tempo. Infatti, se si è stati morsi da una zecca, la reazione allergica dura pochi giorni, massimo una settimana.

L’alpha-gal è una sostanza presente in quasi tutti i mammiferi, specialmente nei maiali e nei manzi, ma si trova anche nei latticini. È una sostanza molto resistente alle lavorazioni e ai cambiamenti di temperatura. Significa che potrebbe essere presente in molti prodotti lavorati e che hanno subito diversi processi, come ad esempio le gelatine di derivazione animale, creme, caramelle o yogurt.

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Un documento dell’Istituto Superiore di Sanità, avverte che si trova persino in alcuni farmaci o in alcuni dentifrici. Infine, si può acquistare anche pura, in bustine, sotto il codice E407. Insomma, in sintesi, occorre fare attenzione ai prodotti contenenti questa sostanza, ma soprattutto occorre fare attenzione alle zecche, sempre più diffuse su territorio e portatrici di virus. Se dopo aver mangiato carne di maiale o di manzo, percepite qualche tipo di malessere, potrebbe trattarsi di questo tipo di allergia.

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