Ci sono due campanelli di allarme per la malattia del cancro che sono stati individuati dagli studiosi, potrebbero sorprendervi.
Il cancro è una delle malattie che provoca maggiori decessi nel mondo perché al momento non esiste ancora una cura e a volte la diagnosi viene fatta troppo tardi. Infatti, la medicina e la scienza hanno fatto tanti passi avanti in questo settore e ci sono interventi chirurgici d’avanguardia e trattamenti efficaci che possono funzionare se la malattia viene scoperta in tempo, nelle prime fasi.
È esattamente questa la parte più difficile. Infatti, questa malattia è talmente subdola da nascondersi nei primi mesi in cui è presente nell’organismo. Spesso non ci sono sintomi, ma agisce in silenzio espandendosi fino a quando è troppo tardi per intervenire. Qualche volta può succedere che i sintomi siano talmente leggeri da essere confusi con altro, con cose banali.
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Invece, è sempre molto importante ascoltare il proprio corpo e fare attenzione anche a cambiamenti minimi, anche a segni che possono risultare banali. Un recente studio, inoltre, ha individuato due campanelli d’allarme che sorprendentemente potrebbero essere spia di un cancro.
Lo studio di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente ha analizzato le cartelle cliniche di pazienti anonimi del Regno Unito alla ricerca di segnali che potessero già avvertire del rischio di cancro. I ricercatori hanno analizzato oltre 700.000 persone e hanno scoperto che ci sono alcuni segni che sono campanelli d’allarme per il cancro.
Questi sono l’emottisi (tosse con sangue), ematuria (sangue nella pipì), disfagia (difficoltà a deglutire) e sanguinamento dal retto. Tuttavia, alcuni approfondimenti ne hanno individuato due come quelli a cui fare più attenzione. In questo caso il rischio aumenta nell’età in cui si verificano. Stiamo parlando della difficoltà a deglutire e della tosse con sangue.
Se questi due episodi si verificano tra i 75 e 84 anni per gli uomini e tra i 65 e 74 anni per le donne, allora c’è un’alta probabilità di andare incontro alla malattia. Anche se non è detto che questi segni siano premonitori del cancro, se si verificano in una fase di età avanzata, secondo gli esperti bisogna fare tutti gli accertamenti del caso quanto prima.
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È importante rivolgersi al medico, il quale penserà a prescrivervi le visite specialistiche necessarie. Intervenire il più presto possibile permette di trattare la malattia con qualche probabilità in più di successo.