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Bonus 200 euro: come compilare il modulo di richiesta

Pubblicato da
Nadia Fusetti

A luglio arriva il bonus di 200 euro contro i rincari, vediamo come compilare il modulo di autocertificazione per farne richiesta.

Compilare modulo (Pexels)

Lo Stato ha stanziato 6,3 miliardi di euro per l’agevolazione contro i rincari prevista dal decreto aiuti. Questo significa che ogni lavoratore, pensionato o disoccupato che corrisponde ad alcuni requisiti può ottenere un bonus di 200 euro. In tantissimi potranno usufruirne. Non sono mancate le opinioni a riguardo, anche contrastanti, nelle ultime settimane.

Tuttavia, tutto è pronto per ricevere questo aiuto economico che per alcuni sarà immediato, come per i lavoratori dipendenti, mentre per altri sarà ottenibile dopo aver fatto una precisa domanda, come nel caso dei possessori di Partita IVA. In ogni caso si deve compilare un modulo, ovvero un’autocertificazione. Dalle stime sembra che il bonus possa raggiungere oltre 31 milioni di italiani.

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Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti il bonus arriva direttamente dal datore di lavoro, ma una sola volta. Vediamo qui di seguito come compilare il modulo di richiesta, l’autocertificazione che è necessario comunque compilare.

Bonus 200 euro: come compilare il modulo di richiesta

Un uomo compila un documento con dei soldi tutt’intorno (Freepik)

Il modulo di autocertificazione dovrà contenere i dati anagrafici della persona, con il codice fiscale, e il nome del datore di lavoro. Dopo questa prima parte è necessario dichiarare di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per ottenere il bonus. Questi requisiti sono:

  • Aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% del primo quadrimestre dell’anno corrente per almeno una mensilità;
  • Non essere titolare di pensione;
  • Non avere il reddito di cittadinanza;
  • Il bonus deve essere ricevuto una sola volta, quindi il richiedente non deve essere beneficiario del bonus da altri datori di lavoro.

A questo punto emergono una serie di dubbi riguardo questa pratica. Infatti, chi ha avuto un contratto dopo il mese di maggio 2022 non può dimostrare alcuni requisiti. Per ovviare a questo problema non è ancora chiaro come procedere.

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Questo modulo di autocertificazione deve essere inviato in qualsiasi caso. Infatti, si tratta di un bonus riconosciuto in via automatica per i dipendenti, “previa dichiarazione del lavoratore“. Per tutti gli altri, invece, non è ancora chiara la modalità di richiesta. Quindi, i possessori di Partita IVA devono ancora capire come fare, ma tutte le informazioni a riguardo arriveranno presto.

Nadia Fusetti