Spesso, i disturbi all’intestino, come gonfiore e crampi addominali, possono incidere sul mal di schiena e provocare lombalgia.
Spesso, i disturbi all’intestino, come gonfiore e crampi addominali, possono incidere sul mal di schiena e provocare lombalgia. L’origine del problema, in assenza di altre cause, potrebbe essere proprio qualche disturbo intestinale. Il gonfiore addominale, i crampi, il meteorismo e anche la stitichezza, infatti, solitamente sono associati a un disturbo preciso alla schiena, definito low back pain.
Come spiega la parola stessa, si tratta di un dolore alla fascia lombare, non causato però da fastidi alla colonna vertebrale. L’irrigidimento di tutta la muscolatura della schiena potrebbe essere connesso al tratto intestinale del colon e alla parte inferiore della colonna vertebrale, pur non coinvolgendo direttamente la colonna. Queste due parti, dal punto di vista anatomico, sono collegate tra loro, separate solo dal muscolo Psoas, rappresentato dalla sezione inferiore della schiena.
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Problemi all’intestino possono provocare lombalgia e mal di schiena
Ad esempio, chi soffre di gonfiore addominale, oppure di dierrea, o anche della sindrome dell’intestino irritabile, spesso si reca dal medico proprio perché prova un forte dolore alla schiena. In particolare, un dolore alla fascia lombare, ma anche debolezza o emicranie. Non è un caso se alcuni studi parlano di una grandissima percentuale di persone con problemi alla schiena e che, allo stesso tempo, presentano anche disturbi dell’intestino.
La lombalgia, però, può essere associata anche ad altre malattie, come ad esempio la cistite interstiziale, un disturbo cronico che provoca dolore alla vescica. Il 30% dei pazienti con mal di schiena alla fascia lombare, inoltre, presenta anche fibromialgia e artite reumatoide. La fibromialgia è una patologia che comporta dolori muscolari vari, affaticamento, rigidità muscolare, insonnia e malessere.
Per questo motivo, se non si conoscono le cause che hanno scatenato il dolore alla schiena, in particolare ai lombari, ciò potrebbe derivare dall’intestino. Bisogna, dunque, rivolgersi a un gastroenterologo per esaminare i vari disturbi intestinali. Se i problemi sono legati proprio all’intestino, si può intervenire prontamente e anche in maniera semplice.
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Curare e controllare in modo corretto i sintomi intestinali potrebbe giovare al mal di schiena e sconfiggere presto il dolore persistente. Il low back pain, che provoca irrigidimento muscolare dai lombari spingendosi, in alcuni casi, fino al dorso, può essere facilmente curato partendo dall’intestino. Spesso, dieta sana e alcune accortezze fanno davvero miracoli.
