Quando occorre innaffiare le ortensie? Gli esperti svelano il segreto per un’idratazione corretta di queste piante che colorano e profumano il nostro giardino.
A che ora bisogna innaffiare le ortensie e con che tipo di acqua? Per prendersi cura adeguatamente di questa pianta, servono delle accortezze in modo tale da valorizzarne tutta la bellezza dei suoi fiori vigorosi e colorati. Vediamo il segreto degli esperti di giardinaggio.
Quando è il momento giusto per innaffiare le ortensie: il segreto degli esperti
D’estate, i nostri giardini cominciano a riempirsi di profumi e colori diversi. Le piante giocano su questo campo un ruolo fondamentale per impreziosire i nostri spazi interni ed esterni con un tocco di luce in più. E come prendercene cura in modo adeguato?
Spesso il caldo può rappresentare un vero e proprio problema per i fiori più delicati come le ortensie o le azalee. Quindi: quando si bagnano le ortensie? Queste fanno parte della famiglia delle acidofile, insieme alle azalee, alle camelie e alle mimose che fanno la loro prima comparsa in primavera.
Questa famiglia di piante è molto popolare e presente nei giardini di tutto il mondo. Crescono solitamente in un terriccio con PH acido inferiore a 7. E se il nostro terreno non ha questa composizione? Basterà aggiungere del fertilizzante acido o, in maniera del tutto naturale, dei fondi di caffè.
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A che ora dovremmo innaffiare le ortensie
Con l’arrivo del caldo, è importante non dimenticarsi di innaffiare le proprie piante, specialmente quelle esposte in maniera diretta alla luce. Le piante acidofile sono generalmente molto coriacee, tuttavia occorre adottare delle accortezze per la loro sopravvivenza.
Deve esserci una giusta quantità di acqua, evitando i possibili ristagni idrici che causerebbero l’avanzare di muffe, parassiti e malattie. Per ovviare a questo problema, basterà nebulizzare dell’acqua solo sulle foglie delle piante acidofile, durante le ore serali al calare del sole. I fiori non vanno mai bagnati e, innaffiando la pianta in questo particolare momento della giornata, si eviterà che si possano bruciare al sole.
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Il momento esatto in cui innaffiare le ortensie
Oltre a conoscere il momento esatto in cui annaffiare le piante, bisogna sapere che tipo di acqua utilizzare. Per quanto riguarda le acidofile, l’acqua migliore da utilizzare è quella priva di calcare. L’ideale sarebbe quella piovana o in alternativa quella del rubinetto, lasciata in innaffiatoio per tutta la notte.
Grazie a questa attesa, minerali e calcare dovrebbero sedimentarsi in fondo al contenitore di raccolta dell’acqua, senza rappresentare un rischio per le nostre ortensie. E l’ora esatta in cui poterle innaffiare? Al calare del sole, tra le 8 e le 9 di sera.