Ci sono dei rilevamenti compiuti da degli accademici sul come vivere più a lungo. Alla fine sono emersi dei fattori decisivi.
Come vivere più a lungo? Ce lo dice una ricerca condotta su più di 1800 individui, appartenenti a generi ed età diversi. Le osservazioni compiute riguardavano tutti quei parametri associabili al preservare ed allungare l’aspettativa di vita generale.
Quali sono quei fattori che favoriscono questo aspetto? E come vivere più a lungo? Le rilevazioni hanno riguardato persone tutte con almeno 75 anni di età e sono durate dal 2004 ad oggi. Obiettivo degli accademici del entro di ricerca sulla gerontologia di Stoccolma e del Centro di ricerca sull’invecchiamento (ARC), Karolinska Institutet era capire anche in che modo preservare la salute da patologie tipicamente associate all’invecchiamento.
Come ad esempio la demenza senile. La maggior parte dei soggetti sottoposti ad osservazioni è nel frattempo deceduto. C’è da dire che la metà del totale è riuscito a superare i 90 anni di età. Inoltre sono emersi altri dati significativi che potranno avere un peso anche in future rilevazioni.
Per esempio, il sottogruppo composto da fumatori è vissuto in media meno di chi non fumava. Ed anche chi compiva regolarmente dell’attività fisica anche leggera alla fine è vissuto mediamente di più, con due anni ulteriori calcolati dagli accademici che hanno compiuto questo studio.
Uno degli aspetti più eclatanti ha riguardato una aggiunta sull’aspettativa di vita degli individui analizzati di ben 5,4 anni.
Questo è accaduto in coloro che seguivano uno stile di vita sano ed equilibrato e che intrattenevano regolarmente delle interazioni sociali, oltre ad avere anche dei passatempi.
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In sintesi è emerso ciò che già conoscevamo. E cioè che, sul come vivere più a lungo, bisogna non fumare (ed anche non bere alcolici e bevande gassate o zuccherate, n.d.r.) se non una volta ogni tanto.
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Mangiare in maniera sana ed equilibrata, ed avere delle attività costruttive da coltivare. Alternandole con del pò di movimento, come potrebbe esserlo una nuotata in piscina od una passeggiata a passo svelto, da fare almeno tre volte a settimana per un minimo di tre quarti d’ora a sessione.
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E per finire, anche il bere molta acqua è assai di aiuto, con un quantitativo minimo quotidiano consigliato di almeno due litri al giorno.