Quando bisogna misurare la glicemia, prima o dopo i pasti, in quali orari della giornata? Vediamo i chiarimenti degli esperti.
Recarsi periodicamente agli esami del sangue è molto importante per tenere sotto controllo tutti gli aspetti della salute dell’organismo. Spesso, soprattutto dopo i 50 anni, quando avvengono molti cambiamenti interni ed esterni, molte persone iniziano a sperimentare problemi con colesterolo e glicemia.
La glicemia, in particolare, è la concentrazione di glucosio (zucchero) nel sangue e dipende dalle funzioni interne ma soprattutto da quello che introduciamo dall’esterno attraverso l’alimentazione. Per essere nella norma bisognerebbe avere una glicemia a digiuno compresa tra 70 e 100 mg/dl. Se il valore è più alto si parla di iperglicemia, se questo si mantiene allora si parla di diabete.
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Per chi ha questo genere di problemi è utile monitorare la situazione giorno dopo giorno con uno strumento apposito. Ma quando si misura esattamente la glicemia? Ci sono molte persone confuse a riguardo, anche se bisogna sempre affidarsi alle indicazioni degli specialisti. Vediamo che cosa dicono gli esperti.
Quando misurare la glicemia: le istruzioni degli esperti
Lo zucchero è molto importante per il nostro organismo. Una volta entrato viene assorbito e trasformato in energia. Ci sono due ormoni che entrano in azione: l’insulina, per mantenerlo nella norma, e il glucagone, per potenziare gli effetti. Se c’è qualcosa che non va (e spesso è nella produzione di insulina), allora la glicemia si alza.
Ai pazienti che devono monitorare l’andamento della glicemia viene fornito un glucometro in grado di misurarne il valore in modo semplice e veloce. Basta pungere la punta del dito e lo strumento analizzerà la goccia di sangue. Secondo la Società Italiana di Diabetologia i momenti migliori per effettuare la misurazione sono:
- Prima dei pasti (quindi prima della colazione, del pranzo e della cena)
- 2 ore dopo i pasti (dopo la colazione, il pranzo e la cena)
A digiuno o comunque prima dei pasti dovrebbe essere compresa tra 70 e 125 mg/dl, mentre due ore dopo i pasti dovrebbe essere compresa tra 160 e 180 mg/dl. Naturalmente dipende molto da quello che si mangia, dallo stile di vita, quindi se si fa del movimento o si è molto sedentari.
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Avere la glicemia più alta di questi parametri comporta un problema di salute, così come comporta dei problemi averla anche più bassa. La cosa importante è affidarsi allo specialista e al nutrizionista in modo da creare un regime alimentare adatto alle esigenze, al problema di salute e a tutto il resto.
