Le cause del mal di testa sono ancora ignote tuttavia si sono scoperti quali alimenti aiutano a combatterlo e quali invece meglio evitare.
Chi ne soffre conosce perfettamente i terribili disturbi che differenziano l’emicrania dagli altri mal di testa. Questo disturbo è caratterizzato da un dolore molto intenso e pulsante che di solito colpisce solo un lato della testa e che inizia all’improvviso. Ovvero si manifesta senza essere preceduto o accompagnato da altri sintomi. Sebbene le cause principali della sua insorgenza siano ancora un mistero, il danno è causato dalla dilatazione delle arterie del cranio. Inoltre, dato che la maggior parte delle persone affette da emicrania ha parenti con la stessa diagnosi, alcuni esperti ritengono che questa tendenza possa avere una componente genetica.
D’altra parte, ci sono cause scatenanti che aumentano il rischio di emicrania, come: l’età, il consumo di alcol, l’automedicazione, la mancanza o l’eccesso di sonno, i fattori ambientali o lo stress e l’ansia. Sebbene possa insorgere a chiunque, di solito inizia in persone di età compresa tra i 10 e i 30 anni. A volte scompare dopo i 50 anni ed è più comune nelle donne che negli uomini. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, questa condizione clinica rende l’emicrania una delle malattie invalidanti più comuni nella società moderna. Essa scatena alcune reazioni nel paziente come: irritabilità, nausea, inappetenza, perdita della vista, debolezza muscolare e, in alcuni casi, distorsione delle immagini.
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Se si soffre regolarmente di mal di testa, è bene fare attenzione all’istamina. Per molti si tratta di una sostanza totalmente sconosciuta, ma l’istamina è alla base del 90% dei casi di emicrania. Più specificamente, la condizione può essere causata da una mancanza dell’enzima responsabile della metabolizzazione dell’istamina. Pertanto, una dieta povera di istamina potrebbe migliorare notevolmente i sintomi della malattia. Il problema è che la maggior parte degli alimenti contiene istamina nella sua composizione, in misura maggiore o minore. Tra quelli che la includono in dosi elevate ci sono:
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Fortunatamente, a differenza degli alimenti elencati sopra, esiste un altro gruppo che aiuta e allevia i sintomi del mal di testa. Fanno parte principalmente della dieta mediterranea: olio d’oliva, frutta, carne e pesce freschi, verdure, tè e infusi. Inoltre, gli ingredienti ricchi di magnesio e di vitamine B2 e B6 sono particolarmente importanti, in quanto, secondo diverse ricerche, riducono in modo significativo il dolore da mal di testa e aumentano il livello di serotonina nell’organismo.