5 piante per dormire meglio: gli esperti indicano queste

Gli esperti hanno indicato 5 piante d’appartamento che aiutano a dormire meglio, scopriamo quali sono per poterne usufruire.

Le piante sono elementi del paesaggio, del tutto naturali, che, ancora in molti non lo sanno, ma possono dare tanti benefici. Innanzitutto, prendersene cura fa bene alla natura, contribuisce al cerchio della vita. Inoltre, contribuisce alla salute della persona sia a livello fisico che mentale. Avere un compito, un obiettivo, aiuta a stimolare il cervello e fa fare del movimento, quindi tutto l’organismo ne prende beneficio.

Inoltre, le piante rilasciano nell’atmosfera sostanze che riescono a purificare l’aria. Sono molto utili per ridurre l’inquinamento, in quanto ci sono alcuni tipi di piante che riescono ad assorbire le sostanze nocive. Vi avevamo già accennato al fatto che circondarsi di piante (alcune, non tutte) aiuta a migliorare il sonno, ma oggi vi vogliamo portare le dichiarazioni degli esperti che hanno dato prova assolutamente certa.

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In base a diversi studi condotti negli ultimi anni sono state individuate le 5 migliori piante da mettere sul comodino nella propria camera da letto in modo da riuscire a riposare meglio. Basta fare una prova per crederci.

5 piante per dormire meglio: ecco quali sono secondo la scienza

Secondo le ultime ricerche, che potrebbero confermare quello che si è sempre creduto oppure no, le 5 piante migliori per agevolare il sonno sono queste:

• Lavanda: alcuni studi hanno messo alla prova gruppi di persone mettendo nella stanza in cui dormivano la lavanda senza dire loro quando. Osservandoli è stato chiaro che con il profumo della lavanda hanno dormito meglio, non si sono svegliati durante la notte e la qualità è stata buona;
• Sansevieria: è molto efficace nel ridurre l’ozono, una sostanza altamente inquinante e dannosa per i polmoni. Aria più salutare vuol dire riposo migliore;
• Gelsomino: una sostanza chimica profumata che deriva proprio da questa pianta riesce ad abbassare i livelli di stress nell’organismo e agisce come un sonnifero;
• Crisantemo: studi della NASA hanno assicurato che tolgono dall’aria formaldeide, benzene e tricloroetilene in percentuali molto alte;
• Camomilla: questa è da ingerire e non da mettere sul comodino, ma funziona. La scienza ha stabilito che assumerne due volte al giorno per un po’ di tempo migliora significativamente il riposo notturno.

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Cosa aspettate a migliorare la stanza in cui dormite? Il riposo è fondamentale come l’attività fisica. Dormire bene è alla base di un buon stato di salute e, in questo, alcune piante ci possono dare un grande aiuto.