Multe aria condizionata, è davvero vietata? Cosa c’è di vero

La situazione che lega delle possibili multe ed aria condizionata accesa in un qualsiasi veicolo fa discutere. Se ne parla tanto sul web.

I carabinieri controllano un uomo ad un posto di blocco
I carabinieri controllano un uomo ad un posto di blocco (Foto ANSA)

Multe aria condizionata, nelle scorse ore è cominciata a circolare questa notizia che ha decisamente dell’incredibile. C’è chi ha pensato, a giusta ragione, che potesse trattarsi di una delle tante bufale del web che circolano sui social network, dove è più facile che persone poco attente finiscono con il credere a questa od a quella invenzione di turno.

Ma in questo caso sembra che la situazione che collega delle possibili multe all’aria condizionata ed al suo utilizzo in auto ed in altri veicoli contenga un fondo di verità. La voce in questione riferisce del divieto di fare uso di aria condizionata all’interno dell’abitacolo del proprio mezzo.

In realtà sarebbe buona norma non abusarne perché la cosa comporta dei consumi non indifferenti. Utilizzare l’aria refrigerata debitamente dall’apposito sistema di climatizzazione montato su molti veicoli a quattro ruote presuppone in cambio un utilizzo accresciuto di carburante, benzina o diesel che sia. Ma qual è il nesso tra multe ed aria condizionata di cui si parla?

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Multe aria condizionata, quando è veramente vietata

Le forze dell'ordine al lavoro ad un posto di blocco
Le forze dell’ordine al lavoro ad un posto di blocco (Foto ANSA)

A quanto pare tutto sarebbe da ascrivere ad una questione proprio di riduzione degli sprechi. Con il carburante che ha raggiunto dei costi esorbitanti per tutti noi, è decisamente buona norma limitare al massimo l’impiego dell’aria condizionata.

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Le multe previste non sono da poco. Si tratta di ben 400 euro ed anche oltre, ma solo in una precisa situazione. E cioè nel caso in cui le forze dell’ordine dovessero sorprenderci fermi in auto, in camion od in qualunque altro veicolo con a bordo installato un impianto di aria condizionata. La cosa vale solamente se le forze dell’ordine ci dovessero sorprendere fermi in sosta.

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Questa cosa è del tutto proibita, ma c’è una apposita norma che vieta questa e che non risale ad ora, con il discorso rincari che sta costituendo una problematica critica per le nostre tasche. Infatti è addirittura dal 2007 che tale regola prevista dal Codice della Strada è in vigore.

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