Al sole o all’ombra: ecco dove posizionare il vaso di basilico

Il basilico è una delle piante aromatiche più amate: scopriamo dove posizionare il nostro vaso per farlo prosperare.

Mettere il basilico al sole o all'ombra
Cesta con il basilico (Pixabay)

Sappiamo bene quanto l’esposizione ai raggi del sole sia essenziale per le piante, poiché fa sì che siano in grado di compiere la fotosintesi clorofilliana. Per far sì che il nostro basilico si mantenga forte e sano, dove dovremmo posizionare il vaso? Capiamo insieme se sarebbe più opportuno collocarlo in pieno sole, in una zona completamente ombrosa, oppure in un punto illuminato, ma non esposto alla luce diretta.

Dove posizionare il vaso di basilico?

Coltivare il basilico è semplice e divertente.

Prendendoci cura di una piccola piantina, infatti, avremo modo di avere sempre a disposizione questa profumatissima erba aromatica, che si presta a realizzare numerose ricette.

Ci sono preparazioni in cui la fa da padrone, imponendosi come ingrediente principale. Come non citare, a questo proposito, il tradizionale pesto ligure? Altre, invece, in cui sprigiona un profumo delizioso, perfetto per insaporire con delicatezza verdure e secondi piatti.

Coltivare il basilico in casa, però, non è un’ottima idea solo per il largo uso che possiamo fare di questa erba aromatica in cucina. Allo stesso tempo, infatti, si tratta di una pianta che contribuisce a tenere lontane le zanzare e gli insetti sgraditi.

Inoltre, detiene numerose proprietà curative, di cui possiamo godere attraverso infusi e decotti, ma anche masticando le foglie di basilico dopo averle accuratamente lavate e asciugate.

Dove bisognerebbe posizionare il vaso di basilico? Questa pianta ha bisogno di una consistente esposizione solare: per 6/8 ore al giorno, infatti, dovrebbe compiere un bel “bagno di sole”!

Attenzione al freddo, che rischierebbe di metterne a repentaglio la salute: è bene proteggerlo dalle gelate e dalle intemperie.

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Quanto può durare una pianta di basilico?

Il basilico è una pianta annuale, che germoglia durante la primavera e appare forte e rigogliosa nei mesi estivi.

Basilico
Foglie di basilico (Pixabay)

Con l’arrivo dell’autunno, però, tende ad appassire progressivamente. Questo periodo si protrae da ottobre a febbraio.

Il primo tepore, poi, porterà nuovamente l’erba aromatica a fiorire e prosperare.

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Ecco come far durare più a lungo il basilico

Ci sono alcuni accorgimenti che possiamo mettere in pratica per proteggere la salute della nostra pianta di basilico, facendola durare più a lungo.

In primo luogo, bisognerà fare attenzione all’innaffiatura. Come capire quando è il momento di annaffiare la pianta? Basterà osservare il terreno: dovremo evitare che risulti secco e asciutto, facendo in modo di mantenerlo sempre umido, ma mai eccessivamente bagnato. Il rischio, infatti, è che le radici possano marcire.

Attenzione, poi, ai ristagni di acqua: potrebbero favorire l’umidità, che a sua volta attrarrebbe funghi e parassiti, nemici del basilico e, più in generale, di tutte le piante.

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