Come fare per evitare funghi in piscina, con tutte le spiacevoli conseguenze che questa situazione comporta. Così vai sul sicuro.
Evitare funghi in piscina, quali sono gli accorgimenti da prendere per non incappare in infezioni? In luoghi pubblici proprio come lo sono le piscine, aumentano in maniera esponenziale i rischi in proposito. Il pericolo è in agguato per tutto l’anno, ma ancora di più in estate, quando la presenza di persone di tutte le età in queste strutture aumenta.
Non tutti preferiscono il mare quando fa caldo. Una mattina od un pomeriggio vedono quindi la piscina come naturale destinazione di tanti. Ma la maggiore percentuale di fruitori fa si che salgano le possibilità di beccarsi miceti ed altro. In inverno invece questo è legato non tanto alle presenze quanto all’umidità degli ambienti riscaldati.
Ci sono dei metodi importanti da applicare per evitare funghi in piscina. Ed è importante attenersi strettamente a queste regole. In tal modo eviteremo qualsiasi brutta sorpresa e la necessità di doverci rivolgere ad un dermatologo per ricevere le dovute cure contro dermatiti ed altri attacchi alla pelle.
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Evitare funghi in piscina, come contrastare dermatiti e micosi
L’evitare funghi in piscina presuppone il costante utilizzo di ciabatte ogni qualvolta ci troviamo fuori dall’acqua. Mai andare a piedi nudi, sia a bordo piscina che negli spogliatoi e sotto la doccia. La sudorazione legata all’attività fisica appena compiuta rende alcune parti del corpo più vulnerabili.
Difatti si sviluppa proprio una umidità ulteriore sulla pelle capace di favorire l’attacco di micosi e di infezioni fungine. Si può procedere in autonomia per fare si che qualsiasi infestazione sparisca. Ci sono dei prodotti ben precisi, tra unguenti e pomate varie, reperibili in farmacie e parafarmacie e che vanno applicati per un determinato numero di giorni.
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Si consiglia di attenersi in maniera precisa a quanto riportato sul bugiardino, ovvero sul foglietto illustrativo. Altrimenti, se il problema persiste, sarà fondamentale chiedere il consulto di uno specialista. Bisogna scegliere anche saponi e shampoo non aggressivi, e detergere per bene il corpo durante il lavaggio.
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Inoltre non dovremmo mai entrare in contatto con asciugamani ed altri oggetti altrui, negli spogliatoi. Questo potrebbe favorire il passaggio degli agenti nocivi. Ed infine attenzione anche a fare arieggiare il nostro equipaggiamento. Sciacquiamo per bene costumi e ciabatte subito dopo la doccia, disinfettiamoli una volta a casa e teniamoli sempre ben puliti. Per il lavaggio in lavatrice si consiglia una temperatura di almeno 70°.