Alimenti che fanno bene alla prostata, cibi salutare che possono prevenire l’insorgere di malattie fastidiose. Vediamo quali sono.
Molti uomini che hanno superato i 60 anni, soffrono di una patologia che si manifesta spesso con dolorosi e fastidiosi sintomi, causando, inoltre, un frequente bisogno di urinare.
Può trattarsi di iperplasia prostatica benigna (IPB), come pure di prostatite, infezione batterica o il cancro alla prostata. Si tratta comunque di patologie collegate anche allo stile di vita e all’alimentazione.
È risaputo che adottare un regime alimentare equilibrato, in generale, dona benefici per l’intero organismo. Ecco perché, abbiamo deciso di parlarvi di alimenti che fanno bene alla prostata.
Alimenti che fanno bene alla prostata
Per fortuna esistono alcuni alimenti anti-infiammatori” per proteggere e alleviare i problemi alla prostata. Scopriamo quali sono.
Frutta fresca, verdura, spezie e grassi sani (come quelli che si trovano nel pesce fresco, noci e avocado), sono tutti alimenti che possono migliorare la salute della prostata.
Di seguito, potrete leggere dei principali cibi che possono solo migliorare il benessere di questa ghiandola.
Pomodori
I pomodori, contengono il licopene, un potente carotenoide antiossidante che regala ai pomodori quel bel colore rosso, aiuta ad abbassare i livelli ematici di antigene, una proteina collegata all’infiammazione della prostata e l’IPB.
Questo licopene, molto spesso è difficile da digerire, quindi è preferibile consumare i pomodori cotti o concentrati e sughi per la pasta. Attenzione alle salse che contengono zuccheri aggiunti.
Verdure crucifere
Il broccolo in particolare è la migliore fonte naturale di sulforafano, un composto che aiuta a combattere gli agenti cancerogeni e può ridurre il rischio di cancro alla prostata.
Le verdure crocifere non solo i broccoli, ma anche cavolfiori e cavoli contengono tutti un composto chiamato sulforafano, utile ad eliminare le cellule cancerose lasciando intatte le cellule sane.
Peperoni
Quasi nessuno sa, che i peperoni hanno il più alto contenuto di vitamina C , persino delle arance. La vitamina C, inoltre, agisce anche come un diuretico ed è stato dimostrato che riduca le dimensioni dei tumori del cancro alla prostata
Un’altra cosa che è ancora meno conosciuta è la capacità che hanno di ridurre il gonfiore e l’infiammazione della prostata.
Di solito si consiglia di consumare almeno un paio alla settimana, naturalmente occorre consultare il proprio medico per capire, se nel caso personale, ci sono controindicazioni.
Semi di zucca
I semi di zucca sono una delle migliori fonti alimentari di zinco. La mancanza di questo minerale spesso provoca infiammazioni e ingrassamento della prostata.
Frutta secca
La frutta secca è il miglior modo per fare gli spuntini, in particolare, le noci del Brasile che sono ricche di vitamina E e selenio.
La vitamina E mantiene sane le membrane cellulari e il selenio aumenta i livelli di testosterone, migliora la qualità e la motilità dello sperma e rafforza il sistema immunitario contro le infezioni.
Poche noci al giorno (2-4) sono in grado di fornire sufficienti vitamine e minerali per mantenere la salute della prostata. Come infatti, sono state etichettate come superfood anti-cancro.
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Cibi a base di soia
La soia è una fonte unica di isoflavoni genisteina e daidzeina, che agiscono come l’ormone estrogeno. La genisteina, in particolare, è in grado di indurre la morte delle cellule tumorali e migliorare l’effetto delle radiazioni di chemioterapia sulle cellule tumorali.
Altri alimenti ricchi di soia, sono: il tofu, il tempeh, il latte di soia e i fagioli di edamame. Purtroppo oltre ai benefici appena citati, la soia può causare fluttuazioni dei livelli ormonali, quindi è meglio consumarla con cautela.
Aglio
Una dieta ricca di aglio può ridurre il rischio di BPH e alleviare le infezioni del tratto urinario comunemente associate alla prostata ingrossata.
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Oli di pesce
Purtroppo, il nostro tipo di alimentazione ha uno squilibrio di acidi grassi omega 3 e 6. C’è bisogno di più anti-infiammatori omega 3 per bilanciare gli effetti degli omega 6 che pur essendo essenziali per proteggere il corpo da infezioni e lesioni, possono anche causare numerosi danni.
Occorre consumare due porzioni di pesce ogni settimana, una delle quali dovrebbe essere grassa, al fine di consumare livelli sufficienti di omega 3.
Pesci come quelli di acqua dolce: salmone, sardine, sgombri, trote e aringhe sono tutti ricchi di acidi grassi omega 3 che aiutano a ridurre le infiammazioni.
Tè verde
Il tè verde è ricco di composti antiossidanti chiamati catechine. Bere più di cinque tazze di tè verde ogni giorno può ridurre il rischio di cancro alla prostata.
Favorendo un miglioramento del flusso di urina, una diminuzione dell’infiammazione e miglioramenti della qualità della vita.
