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Le erbe aromatiche che si possono coltivare nell’acqua

Pubblicato da
Nadia Fusetti

Ci sono alcune erbe aromatiche che possono facilmente essere coltivate immergendole nell’acqua, ecco quali sono.

Erbe aromatiche (Pixabay)

Le erbe aromatiche sono molto diffuse in tutto il mondo e dall’antichità si conoscono le loro proprietà benefiche. Infatti, contengono molte sostanze che possono far bene alla nostra salute, sono molto profumate e, quindi, in grado di diffondere un buon odore nell’ambiente circostanze e possono impreziosire i piatti che si preparano in cucina.

Moltissime persone hanno scelto di coltivare queste piante nel giardino di casa o nei vasi sul terrazzo in modo da avere qualche foglia e qualche rametto sempre a disposizione. Tuttavia, forse non tutti sanno che ci sono alcune piante aromatiche che possono essere coltivate nell’acqua. Pochi rametti messi in un barattolo pieno d’acqua e le radici inizieranno a crescere.

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Curiosi di sapere con quali piante potete applicare questa procedura? Vediamo quali sono qui di seguito con l’articolo. Prima anche qualche suggerimento molto utile sul tipo di acqua più adatta.

Erbe aromatiche coltivate nell’acqua: ecco quali e come fare

Menta (Pixabay)

Prima di vedere quali sono le piante aromatiche che possono crescere bene anche in sola acqua, vediamo il tipo di acqua più adatta. Non deve essere, ad esempio, quella del rubinetto. C’è troppo cloro e troppo calcare. La pianta deve essere immersa esattamente in verticale, quindi è opportuno scegliere contenitori con apertura stretta. I barattoli devono essere scuri per proteggere le radici dalla luce. Infine, quando le radici crescono l’acqua va cambiata una volta a settimana.

Detto questo, ecco quali sono le piante con cui si può fare questo procedimento:

  • Menta: bastano pochi rami immersi nell’acqua per vedere crescere le radici. La menta è utile sia in cucina che come rimedio medicinale;
  • Origano: potete prendere le talee da una pianta, metterle in acqua e togliere le punte mano a mano che inizia a crescere, in questo modo avrà la forza necessaria per dare vita a foglie e rami;
  • Basilico: se userete tanta acqua e tanta luce il basilico prospererà alla grande, per non farlo appassire meglio tagliare i boccioli;
  • Salvia: luogo fresco e arieggiato, questa pianta richiede molto tempo per potersi sviluppare nell’acqua, ma con un po’ di pazienza anche lei metterà radici;
  • Verbena: attenzione a cambiare frequentemente l’acqua e in 4 settimane crescerà regalandovi il suo profumo inconfondibile;
  • Stevia: scegliete un posto caldo con molta luce e vedrete crescere questa pianta usata come dolcificante naturale;

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  • Dragoncello: anche questa pianta, amara, particolarmente apprezzata nella cucina francese, richiede tempo per crescere in acqua, ma lo farà;
  • Timo: la forma dei rametti di timo la rende una pianta che può svilupparsi in acqua molto velocemente;
  • Rosmarino: anche il rosmarino sarà molto lento a mettere radici in acqua, ma poi crescerà con molta forza e lo avrete sempre a disposizione.
Nadia Fusetti