Cosa c’è da sapere in fatto di Bonus Bollette 2022, con i parametri indispensabili da stabilire allo scopo di potere ottenere la copertura prevista.
Bonus Bollette 2022, è noto ormai che saranno molti di più i fruitori di questa misura indispensabile messa a disposizione dal Governo. C’era un limite di 8.265 euro massimo di ricavi all’anno per potere accedere a tale provvedimento. Ma questo tetto è stato alzato a 12mila euro da dichiarare nell’ultimo ISEE disponibile.
Questo è avvenuto proprio allo scopo di estendere alla più vasta platea possibile il Bonus Bollette 2022. Che consente di ricevere delle agevolazioni importanti in termini di pagamento delle utenze di corrente elettrica e gas. Ci sono poi delle facilitazioni ulteriori per quelli che sono i nuclei familiari più folti.
Con almeno quattro figli a carico, il limite di reddito massimo per potere accedere al Bonus Bollette 2022 ammonta a 20mila euro. Questo aiuto statale permarrà per tutta la durata dell’anno in corso. Inoltre l’accesso al bonus è previsto anche per delle specifiche categorie di cittadini.
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Bonus Bollette 2022, come averlo: la procedura
Si tratta dei malati gravi che hanno necessariamente bisogno di restare attaccati con costanza a dei macchinari salvavita. Qui è necessario presentare domanda al proprio Comune di residenza, oppure ad un patronato CAF per ricevere supporto su tale procedura.
Occorrerà avere un certificato rilasciato dalla propria ASL di competenza che prenda nota dello stato del malato, della tipologia della malattia e del macchinario utilizzato e delle ore di utilizzo quotidiane in media.
Inoltre vanno indicate anche l’indirizzo dove si trova suddetto macchinario, i documenti di riconoscimento del malato (carta di identità e codice fiscale, anche del richiedente quando diverso dal malato, n.d.r.), il codice Pod e la potenza impegnata estraibile dalla bolletta della luce.
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L’ottenimento della copertura economica prevista avviene in maniera automatica dopo la presentazione della DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, che serve proprio per produrre l’ISEE. Questo Bonus Bollette è compatibile anche con il Reddito di cittadinanza e con la Pensione di cittadinanza.
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Se la domanda, qualunque essa sia, verrà accettata, l’attivazione del Bonus Bollette avrà luogo nel giro di un mese, di norma.