Ci sono delle semplici regole da seguire per fare crescere in salute e far prosperare a lungo le petunie, ecco quali sono.
La petunia è una pianta molto nota e apprezzata grazie alla bellezza e alla varietà dei suoi fiori. È una pianta che appartiene alla famiglia delle Solanacee che ha avuto le sue antiche origini nell’America meridionale, in particolare in Brasile. Adesso è diffusa in tutto il mondo perché è stata portata nei vari Paesi dagli esploratori e dai botanici.
Il suo nome deriva dal portoghese “petun” che significa “tabacco”. Hanno scelto questo nome per indentificarla per la sua somiglianza alla pianta del tabacco, appartengono infatti alla stessa famiglia. Oggi nei giardini, nei terrazzi e nelle case di moltissimi italiani si possono vedere le petunie. Le sue foglie sono verde chiaro, ovali e pelose, mentre i suoi fiori sono imbutiformi e possono essere di tanti colori diversi: viola, rosa, bianchi, rossi, blu.
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Anche se si tratta di una pianta molto resistente di facile coltivazione è sempre opportuno conoscerne tutte le caratteristiche per prendersene cura nel migliore dei modi. Ecco qui di seguito alcune semplici regole da seguire per farla crescere bene e per farla prosperare a lungo.
Petunie: le regole per farla prosperare a lungo
Questa pianta, viste le sue origini, sopporta bene le temperature miti, anche se l’ideale, in cui prospera al meglio, è una temperatura compresa tra i 17 e i 23°. Non sopporta gli sbalzi di temperatura, quindi attenzione al troppo caldo, così come dovete fare attenzione anche al troppo freddo. Ama la luce del sole, ma non diretta nelle ore più calde della giornata. Quindi, cercate di proteggerla in quel lasso di tempo con una tenda.
Questi sono già passaggi molto importanti per farla crescere bene. Tuttavia, è molto importante fornire il terreno adeguato. Questo deve essere ricco di materia organica, ben drenato con l’aggiunta di sabbia o un po’ di corteccia. Per quanto riguarda, invece, le innaffiature, in generale la petunia ha bisogno di acqua a temperatura ambiente ogni 2 o 3 giorni. In estate, naturalmente, deve essere innaffiata tutti i giorni, senza bagnare i fiori.
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Un concime per piante da fiore andrà bene da dare ogni 20 giorni. Infine, attenzione alla potatura che deve essere fatta alla fine del periodo di fioritura, vale a dire in autunno. Eliminare sempre le foglie e i rami secchi, per la potatura più importante si consiglia di potare i fusti alla base in modo da dare molta energia per la crescita di quelli nuovi.