Bisogna fare attenzione a non compiere delle irregolarità in quella che è la manutenzione dei condizionatori. Ci sono anche delle sanzioni per chi non si mette in regola.
Manutenzione dei condizionatori, cosa c’è da sapere. Ci sono degli interventi da dovere fare con cadenza periodica, allo scopo di garantire un funzionamento sempre ottimale degli stessi. La cosa comporta dei benefici anche su quelli che sono i consumi, i quali risultano più contenuti se tutte le componenti sono a loro volta curate.
In caso contrario, dopo un certo periodo di tempo senza presiedere la corretta manutenzione dei condizionatori, ci sarà una perdita di efficacia. Proprio per questo ci sono delle azioni da potere compiere in totale autonomia, come la pulizia dei filtri, ed altri che invece vanno compiuti per legge, in base a quanto stabilito dal Ddpr 74/2013.
Ed in questo caso, chi non svolge una corretta manutenzione dei condizionatori da parte di un tecnico qualificato, rischia di incorrere in multe fra i 500 ed i 3mila euro. È un pò lo stesso discorso che riguarda la caldaia, e che pure va sottoposta a dei controlli ogni anno.
La pulizia dei filtri rappresenta l’intervento base da potere compiere almeno una volta all’anno. Serve per liberare queste componenti, solitamente realizzati in plastica e di color nero, dalla polvere.
Se questi pezzi non ci fossero, in casa si diffonderebbero molti più batteri, cattivo odore e corpuscoli che potremmo immettere nei nostri polmoni.
Se però i filtri sono eccessivamente sporchi allora viene meno la loro efficacia. Dobbiamo smontarli con delicatezza, passarli sotto acqua corrente e strofinarli con un detersivo, il tutto delicatamente. Poi ci sono anche degli spray profumanti da applicare dopo avere asciugato i filtri. In caso di danneggiamenti però questi pezzi vanno sostituiti.
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Poi bisogna anche pulire il motore montato all’esterno, in quanto può facilmente accumulare dei detriti dati dall’azione delle intemperie. Soprattutto foglie e polvere, ma in primavera è facile trovare anche dei nidi costruiti da volatili di vario tipo.
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Potrebbe anche rendersi necessario stringere i perni che tengono il motore del condizionatore sospeso, per evitare delle vibrazioni che potrebbero farsi sentire quando il condizionatore è in azione.
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E per quanto riguarda la manutenzione da parte di un tecnico, l’operazione più comune in tal senso consiste nel controllo del gas refrigerante. Una componente fondamentale per il funzionamento di questo macchinario. In questo ambito va controllato lo stato delle tubature per evitare delle possibili fuoriuscite.