Canone Rai esenzione, se hai una patologia non paghi in questo caso

Discorso Canone Rai esenzione, nonostante la Legge 104 non dica niente in proposito, è prevista la fruizione di questo vantaggio così.

Le antenne Rai in lontananza
Le antenne Rai in lontananza (Foto ANSA)

Canone Rai esenzione, a chi spetta? Ci sono diverse categorie che possono fare a meno di versare la tassa sul possedimento anche solo di un televisore in casa. Alcuni perché maturano un diritto specifico legato alla loro professione, come ad esempio i diplomatici o gli esponenti delle forze armate straniere di stanza in Italia.

Ed ovviamente il discorso canone Rai esenzione va esteso anche a chi un televisore non ce l’ha. In questo caso però bisogna inoltrare di anno in anno un avviso ai canali preposti, facilmente individuabili consultando il web, e comunque con l’indirizzo principale indicato alla fine di questo articolo.

Ed ancora, pure i pensionati che hanno un reddito annuo inferiore agli 8mila euro e gli over 75 possono usufruire della vantaggiosa possibilità canone Rai esenzione.

Potrebbe interessarti anche: Canone Rai 2023, cambia la modalità di pagamento: come sarà

Canone Rai esenzione, chi ha diritto a non pagare?

Una persona tiene un telecomando
Una persona tiene un telecomando (Pixabay)

Ci sono però anche altre situazioni che presuppongono ciò. Il canone può non essere pagato anche in quelle situazioni nelle quali una persona titolare di un televisore sia affetta da una qualche patologia. La Legge 104 in realtà non parla di esenzione, ma nonostante ciò esiste una situazione in cui non va versato nulla allo Stato.

A prescindere da una possibile malattia o condizione debilitante, tutti coloro che vanno a risiedere in una casa di riposo od in altre strutture simili non dovranno pagare più niente, nel caso in cui fino a quel momento non abbiano ottenuto la copertura per ottenere la suddetta esenzione.

Potrebbe interessarti anche: Quanto consuma il televisore? I costi in bolletta in un anno

Le situazioni in cui una persona si deve spostare per forza di cose in una struttura di cura e di accoglienza va comunicata alla Agenzia delle Entrate. Questo vale sia per soggetti che necessitano di assistenza che per i disabili. L’Agenzia delle Entrate infatti non provvede in automatico a questa modifica.

Potrebbe interessarti anche: Aumento del canone Rai, brutte notizie per i cittadini: “Sarà di 300 euro”

L’indirizzo al quale fare riferimento è il seguente:

  • Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
Gestione cookie