Oggi 23 maggio 2022 si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della fistola ostetrica, ma in che cosa consiste esattamente questo problema?
Durante il parto il corpo femminile è sottoposto a uno sforzo tale da compromettere in alcuni casi la salute della donna. E tra le diverse problematiche che si possono manifestare ce n’è una che forse non tutti conoscono.
La fistola ostetrica è una delle malattie più serie che possono insorgere dopo il parto. Proprio per questo si è deciso di celebrare una giornata pensata appositamente per far conoscere questa condizione troppo spesso sopravvalutata, valutandone al tempo stesso tutte le possibilità di risoluzione. Ma in che cosa consiste esattamente? Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
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L’importanza di una Giornata internazionale per l’eliminazione della fistola ostetrica nel 2022
Causata da travagli complessi e lunghi, la patologia della fistola ostetrica comporta una necrosi dei tessuti molli, i quali si comprimono tra le ossa del bacino della madre e del cranio del feto. A seguito di questa necrosi si verifica una lacerazione, ossia la fistola ostetrica, per l’appunto, tra la la vagina e la vescica, il retto o tutti e due gli organi.
Si tratta di un problema che si manifesta soprattutto quando la madre non riesce a raggiungere in tempo l’ospedale oppure in Paesi in via di sviluppo che non hanno le condizioni sanitarie adeguate per affrontare questa complicazione. Di solito la fistola ostetrica comporta una grave condizione di incontinenza sia urinaria che fecale. Questa a sua volta può diventare la causa di isolamento sociale, che può sfociare in un vero e proprio trauma. Inoltre il bambino nella maggior parte dei casi non riesce a sopravvivere.
Ecco perché è necessario intervenire per trovare le migliori cure per quelle circa 2 milioni di donne che ogni anno soffrono di questa grave problematica e per quel mezzo milione di donne che ogni anno perdono la vita durante il parto oppure a causa di problematiche maturate in gravidanza. Fortunatamente la fistola ostetrica si può trattare con interventi chirurgici adeguati per chiudere la fistola.
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Nonostante questo, però, l’informazione è ancora scarsa. Una giornata dedicata all’eliminazione della fistola ostetrica nasce proprio con l’idea di portare a galla la questione, fornendo notizie utili per prevenire e curare il problema.