La pizza è cibo amato da quasi tutti gli italiani, se non dal mondo solo che anche questa prelibatezza ha degli effetti collaterali.
La pizza è la prelibatezza amata da quasi tutto il mondo, nonché il piatto tipico italiano per eccellenza. Probabilmente quello che è meno noto è che mangiarla di continuo non fa bene alla salute dell’organismo. Se si potesse, di certo la si mangerebbe ogni giorno poiché si sposa bene con moltissimi ingredienti ed è amata anche dai bambini.
Il motivo per cui è tanto buona, è lo stesso per il quale alcune persone finiscono per mangiarla più di una volta a settimana. Il fatto che sia gustosa e che la farcitura può essere diversa ogni volta può spingere a scegliere la semplicità dell’ordinare una pizza che cucinarsi qualcosa. Mangiare pizza più di una volta a settimana in modo continuo, porta a delle conseguenze spiacevoli.
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I dietologi spesso sconsigliano di mangiare pizza, o al massimo di farlo una volta a settimana (preferibilmente farcita con verdure). Il problema di questo alimento amato da tutto il mondo, non sta solo nella quantità di calorie che esso possiede (una margherita ne conta 800 per esempio). A essere nocivi per la salute se ingeriti troppo spesso sono alcuni elementi nutritivi che si trovano all’interno della pizza. Uno di essi è il sodio. Il sodio è un minerale presente in molti altri cibi e un eccesso di sodio non fa bene alla salute.
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Un eccessiva quantità di sodio all’interno dell’organismo può comportare l’aumentare della ritenzione idrica, condizione non particolarmente amata dalle donne. Inoltre, cosa più importante, questo elemento può portare all’aumento della pressione sanguigna. Chi infatti soffre di pressione alta dovrebbe fare particolarmente attenzione a quante pizze mangia a settimana e limitarsi ad una. Gli effetti collaterali dell’ipertensione comportano gravi danni al cuore nel lungo periodo.