In che maniera evitare inutili sprechi e come usare la maionese scaduta? C’è un metodo che dimostra intelligenza e grande efficacia.
Come usare la maionese scaduta? Nel caso in cui dovessimo scoprire di avere superato quella che è la data di scadenza indicata sulla confezione, poi sarebbe un vero peccato essere costretti a buttare via tutto. Spendere dei soldi per vedere il prodotto che abbiamo acquistato fare questa fine è un qualcosa di decisamente antipatico.
Inoltre specialmente nel caso del cibo, buttarlo via rappresenta un vero e proprio peccato. Sia nel caso di come usare la maionese scaduta che nelle situazioni in cui dovessimo avere a che fare con un altro tipo di prodotto commestibile andato a male, è possibile con tutta probabilità recuperarlo e destinarlo ad un nuovo utilizzo.
Ma in questa specifica situazione ci concentreremo nel vedere per l’appunto come usare la maionese scaduta in maniera intelligente, evitando sprechi e mettendo in atto una politica di economica domestica al cento per cento ecocompatibile.
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Come usare la maionese scaduta, il metodo per lucidare le piante
Questo prodotto ben preciso può essere riciclato per fare del bene alle nostre piante. Non a caso si tratta di un metodo che viene utilizzato anche dai giardinieri professionisti. Con la maionese potremo lucidare in maniera ottimale le foglie. Cosa che risulterà di facile applicazione soprattutto con le piante di dimensioni più grandi.
Si tratta di un espediente per eliminare la polvere che tende ad accumularsi di giorno in giorno, e che ad un certo punto finisce addirittura con l’incrostarsi, con il trascorrere dei mesi. L’accumulo di polvere sulle foglie alla lunga può risultare nocivo per le piante in quanto inficia la loro capacità di assorbire ossigeno ed anidride carbonica a seconda se sia notte o giorno (il cosiddetto processo di fotosintesi clorofilliana, n.d.r.).
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Come possiamo riciclare la maionese scaduta? Basta mescolarne un cucchiaio con mezzo bicchiere d’acqua, o quanto basta per creare una soluzione solubile da usare poi per la pulizia delle foglie intingendo un panno pulito in questa mistura, per poi strofinare le parti della pianta con delicatezza.
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Tutto ciò avrà anche una utilità ulteriore, dal momento che contribuirà a rendere più lucide le foglie. Inoltre, grazie alla presenza di aceto nella maionese, eventuali malattie si svilupperanno con maggiori difficoltà. Questo metodo però funziona solo con le piante da appartamento e che restano alla larga dall’esposizione diretta alla luce del sole. Infatti con la maionese ed un calore persistente, le foglie rischierebbero di irritarsi.
