Con lo yoga è possibile avere una pancia piatta ma solo con alcune posizioni, allora vediamo quali sono le migliori.
Il desiderio di moltissime persone è quello di avere la pancia piatta. Ma questo obiettivo a volte può non essere così facile da raggiungere. Infatti, stile di vita scorretto, alimentazione sbagliata, possono provocare gonfiore, sovrappeso, obesità.
Con lo yoga è possibile fare qualcosa in merito. Infatti, è molto importante mantenere una postura corretta e lavorare sulle giuste zone del corpo. Non basta lavorare intensamente sugli addominali, ma va sollecitata anche la zona lombare in modo da poter abituarsi a tenere la schiena dritta ed avere un ventre più piatto. Da non tralasciare il movimento pelvico per perdere peso extra sulla pancia e sulla vita.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Yoga per gli occhi: gli esercizi che puoi fare per combattere lo stress visuale
Alcune posizioni sono le migliori per questo tipo di intenzione. Vediamole qui di seguito nei dettagli come suggerimento per poter raggiungere più facilmente l’obiettivo di una pancia piatta.
Yoga: le posizioni migliori per avere una pancia piatta
Per riuscire ad allenare al meglio l’addome è necessario attivare il core, la zona centrale che va dal petto alle cosce. Quindi, è molto importante lavorare sui muscoli dell’addome, della zona lombare, dei glutei. Particolare attenzione deve essere data al retto dell’addome, gli obliqui, il traverso, muscoli paraspigoli, quelli del pavimento pelvico, il quadrato dei lombi, i flessori dell’anca.
Per allenare come si deve questa parte del corpo e avere la pancia piatta si deve fare affidamento sul Mulabandha (zona del perineo) e l’Uddiyana Bandha (muscoli addominali). La prima è una contrazione del pube come quella che si fa quando si deve trattenere la pipì. Mentre la seconda è una contrazione dell’ombelico e qui è molto importante la respirazione.
Inoltre, sarà opportuno dedicarsi alla Posizione dell’Asse e la Navasana o Posizione della Barca. La prima permette di allenare anche le braccia e le gambe, mentre la seconda si concentra sull’eliminare il grasso dall’addome.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Ashtanga yoga: tutto ciò che è necessario sapere su questa pratica
Infine, anche la Vasisthasana è importante per lavorare sui muscoli laterali, facendo leva su braccio e polso. Tuttavia, questa è una posizione un po’ difficile, per chi è già allenato e tonico. Attenzione ad alcune posizioni e ad alcuni movimenti. Possono sollecitare alcuni organi in particolare e creare fastidi.