La dieta mediterranea è valutata come la più sana e nutriente che ci sia, ma come donargli quel tocco in più? Ecco l’intreccio perfetto.
La dieta mediterranea è la dieta più famosa, sostenuta da decenni di ricerche che dimostrano che migliora la salute del cervello, riduce il rischio di malattie cardiache e persino il rischio di cancro. Non per altro è riconosciuta come miglior piano alimentare. Modellata sulle abitudini alimentari di paesi mediterranei come la Grecia e l’Italia, è ricca di nutrienti sani provenienti da frutta, verdura, legumi, olio d’oliva e pesce.
La dieta mediterranea standard è ricca di olio extravergine di oliva, verdure a foglia verde, frutta, legumi, noci e cereali integrali. È inoltre povera di zuccheri aggiunti e di grassi saturi. Alcuni di questi alimenti sono difficili da reperire al di fuori dell’area mediterranea. Tuttavia si può modellare facilmente a seconda della parte del mondo in cui ci si trova. Per esempio, si può donare alla dieta mediterranea un tocco in più rendendola caraibica.
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Dieta mediterranea con l’aggiunta di ingredienti caraibici: come donargli il tocco in più
Molti dei benefici per la salute della dieta mediterranea sono stati attribuiti ad elevate quantità di olio d’oliva. Nelle regioni caraibiche, dove l’olio d’oliva viene importato il che lo rende costoso e meno accessibile, è possibile continuare a gustare alimenti culturali che forniscono una serie di sostanze nutritive benefiche per la salute. Infatti, gli alimenti coltivati e consumati nei Caraibi sono ricchi di nutrienti chiave presenti nella dieta mediterranea. Per questo motivo, è possibile sostituire comodamente gli ingredienti in base alla stagionalità, al costo e alle preferenze.
- Abbandonare l’olio d’oliva per l’avocado: l’acido oleico, il principale acido grasso monoinsaturo dell’olio d’oliva, si dice che gli conferisca la maggior parte delle sue proprietà salutari. In particolare, è stato dimostrato che l’avocado ha un rapporto tra acido oleico e grassi saturi simile a quello dell’olio d’oliva. L’avocado è un frutto stagionale nei Caraibi. Quando non sono di stagione, si consiglia di utilizzare altre fonti di acido oleico, come l’olio di avocado, le olive, l’olio d’oliva e le noci.
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- Mangiare tuberi al posto dei cereali integrali: sono un alimento fondamentale nella dieta caraibica. La patata dolce, la manioca (yucca), il dasheen (taro), l’eddoes, l’igname e la patata sono consumati in piatti abbinati al pesce salato e come complemento di piatti a base di carne di selvaggina. I tuberi sono fonti sottovalutate di carboidrati complessi senza glutine, come le fibre alimentari e gli amidi. Inoltre, vantano proprietà antinfiammatorie e possono contribuire ad abbassare i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue.
