Come recuperare in poche mosse il sonno perduto: le cose da fare

Capita di fare le ore piccole e di dormire pochissimo, ma se non si ha tempo di riposare, come recuperare il sonno perduto?

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Ragazzo stanco (Unsplash)

Capita di fare le ore piccole e di dormire pochissimo, ma se non si ha tempo di riposare, come recuperare il sonno perduto? Bastano poche mosse. Vediamo le azioni che gli esperti consigliano di fare. Dormire è essenziale per stare in salute, sia fisica che mentale. Attraverso il sonno, corpo e mente di rigenerano, depurandosi da tutte le tossine.

Tuttavia, può capitare, per molteplici motivi, di non riuscire a dormire le ore esatte, oppure di fare tardissimo la sera e di non poter recuperare il riposo. Dopo una notte insonne, dunque, bisogna recuperare il sonno perduto. Non è semplice, ma gli esperti danno alcuni preziosi consigli. Vediamone alcuni.

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I consigli degli esperti su come recuperare il sonno perduto

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Ragazza insonnolita (Unsplash)

Oltre ad eliminare tossine accumulate durante la giornata, il sonno affina le connessioni neurali e ricostruisce l’energia psicofisica. Come recuperare il sonno, o meglio, come migliorare il proprio riposo? Ecco cosa si consiglia di fare. Ad esempio, la caffeina, come si sa, influisce sul ritmo ricadiano. Non bisogna mai eccedere, inoltre si consiglia di non bere caffè dopo le 16:30.

Occorre mantenere una regolare assunzione di caffè, specialmente durante la mattina, visto che questa inibisce l’adenosina, la molecola del sonno. Altro consiglio riguarda il consumo di cibi sani. Consumare alimenti ricchi di zuccheri, oppure trasformati, dà la carica al corpo, spegnendo il sonno. Meglio quindi mangiare cibi sani e leggeri, specialmente la sera a cena, non solo per restare in salute, ma anche per favorire l’addormentamento.

Prendere il sole, ovviamente senza esagerare, è un buon modo per rigenerare il fisico, riabituandolo al ciclo sonno-veglia. Mentre per ripristinare l’equilibro circadiano, fare un pisolino di venti minuti, dopo pranzo, combatte la sonnolenza generata da una notte insonne. Inoltre, salvo il breve pisolino, occorre restare sempre attivi durante il giorno. Fare esercizi fisici, passeggiate o altre attività, perché così si favorisce il flusso sanguigno.

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Rispettare sempre i soliti orari è una buona abitudine, perché regola le fasi del corpo. Se il giorno prima si è fatto tardi, recuperare le ore perdute andando a letto prima non è una buona idea. Meglio rispettare il regolare ritmo circadiano, altrimenti si potrebbe scombussolare tutto. Infine, controllare il proprio umore, essere sereni, mangiare bene e stare all’aria aperta, non può che fare bene alla mente e all’organismo, ripristinando le naturali energie.

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