L’alimentazione manda avanti tutte le funzioni del nostro corpo, alcuni cibi aiutano inoltre a contrastare gli effetti dell’ansia. Ecco come.
L’ansia è una delle condizioni di salute mentale più diffuse e colpisce circa il 7,6% della popolazione mondiale. Essa racchiude in sé diversi altri disturbi come: disturbo d’ansia generalizzato, ansia sociale e fobie. I suoi sintomi sono caratterizzati da sensazioni di tensione, nervosismo e preoccupazione i quali, in base al grado di gravità, possono influire sulla vita quotidiana dell’individuo.
In molti casi è necessario ricorrere ai farmaci come trattamento principale. Tuttavia, esistono diverse strategie che possono aiutare a ridurre i sintomi dell’ansia, dall’esercizio fisico alle tecniche di respirazione. Inoltre, ci sono alcuni alimenti che possono aiutare a sostenere la funzione cerebrale e a ridurre i livelli di ansia, questo grazie alle loro proprietà stimolanti per il cervello.
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I 6 alimenti che aiutano a tenere a bada l’ansia
Tenere sotto controllo i livelli di ansia migliora sicuramente l’umore. Per farlo è necessario anche solamente integrare determinati elementi come: il salmone, il cioccolato, la curcuma, la camomilla, lo yogurt e il tè verde. Ecco nel dettaglio le proprietà di questi cibi.
1. Il salmone
Il salmone contiene nutrienti che promuovono la salute del cervello, tra cui la vitamina D e gli acidi grassi omega-3, per questo è un ottimo alimento ideale per combattere l’ansia. Questi nutrienti possono contribuire a regolare i neurotrasmettitori dopamina e serotonina, che possono avere proprietà calmanti e rilassanti.
In particolare, una dieta ricca di omega-3 è molto importante per la salute ed è associata a tassi più bassi di ansia. Gli esperti affermano che questi acidi grassi possano ridurre l’infiammazione e prevenire la disfunzione delle cellule cerebrali, comune nelle persone affette da ansia. Ciò aiuta il cervello ad adattarsi ai cambiamenti, consentendo di gestire meglio i fattori di stress che poi scatenano l’ansia.
Anche la vitamina D è stata studiata per i suoi effetti positivi sulla riduzione dei sintomi ansiosi e depressivi. Una ricerca del 2020 ha dimostrato che l’integrazione di vitamina D è associata a tassi più bassi di disturbi negativi dell’umore. Un altro studio ancora, i ricercatori hanno notato che gli uomini che hanno mangiato salmone atlantico 3 volte a settimana per 5 mesi hanno riportato meno ansia rispetto a quelli che hanno mangiato pollo, maiale o manzo.
2. La Camomilla
Contiene proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, le quali possono contribuire a ridurre l’infiammazione associata all’ansia. Anche se i meccanismi non sono chiari, si ritiene che la camomilla aiuti a regolare i neurotrasmettitori legati all’umore, come la serotonina, la dopamina e l’acido gamma-amminobutirrico. Inoltre, può contribuire a regolare l’asse ipotalamo-ipofisi-adrenocorticale (HPA), una parte centrale della risposta dell’organismo allo stress.
Alcuni studi hanno esaminato l’associazione tra estratto di camomilla e sollievo dall’ansia. Uno studio randomizzato di 38 settimane su 179 persone affette da disturbo d’ansia generalizzato, ha registrato una riduzione significativamente maggiore dei sintomi dopo il consumo di estratto di camomilla rispetto a coloro che non ne hanno fatto uso.
3. La curcuma
La curcuma è una spezia che contiene curcumina, un composto studiato per il suo ruolo nella promozione della salute del cervello e nella prevenzione dei disturbi d’ansia. Nota per le sue elevate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, la curcumina può aiutare a prevenire i danni alle cellule cerebrali. Essi sono legati all’infiammazione cronica e allo stress ossidativo.
Uno studio condotto su 80 pazienti diabetici ha rilevato che l’integrazione quotidiana di nano-curcumina (una forma più piccola e biodisponibile di curcumina) per 8 settimane ha portato a livelli di ansia significativamente più bassi rispetto a un placebo.
4. Cioccolato fondente
Anche l’integrazione di un po’ di cioccolato fondente nella dieta può essere utile per alleviare l’ansia. Il cioccolato fondente contiene flavonoli, come l’epicatechina e la catechina, che sono composti vegetali che agiscono come antiossidanti. Alcune ricerche suggeriscono che i flavonoli presenti nel cioccolato fondente possono favorire la funzione cerebrale e avere effetti neuro protettivi, come aumentare il flusso sanguigno al cervello.
Alcuni ricercatori suggeriscono anche che il ruolo del cioccolato fondente nella salute del cervello potrebbe essere dovuto semplicemente al suo gusto, che può essere confortante per chi soffre di disturbi dell’umore. Tuttavia uno studio trasversale condotto su 13.626 partecipanti, ha rilevato che coloro che consumavano cioccolato fondente avevano sintomi depressivi significativamente più bassi rispetto a coloro che lo mangiavano raramente.
5. Yogurt
Se si soffre di ansia, lo yogurt è un ottimo alimento da includere nella vostra dieta. I probiotici, o batteri sani, presenti in alcuni tipi di yogurt possono migliorare diversi aspetti del benessere, compresa la salute mentale. I probiotici sostengono infatti l’asse intestino-cervello, un sistema intricato tra il tratto gastrointestinale e il cervello. In particolare, la ricerca suggerisce che batteri intestinali sani possono essere collegati a una migliore salute mentale.
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Inoltre, alimenti probiotici come lo yogurt possono promuovere la salute mentale e la funzione cerebrale riducendo l’infiammazione e aumentando la produzione di neurotrasmettitori. Essi favoriscono l’umore, come la serotonina. In uno studio, i soggetti ansiosi che consumavano quotidianamente yogurt probiotici erano in grado di affrontare meglio lo stress rispetto a quelli che consumavano yogurt senza probiotici.
6. Tè verde
Il tè verde contiene L-teanina, un aminoacido che è stato studiato per gli effetti positivi che può avere sulla salute del cervello e sulla riduzione dell’ansia. In uno studio, i partecipanti che hanno consumato una bevanda contenente L-teanina hanno registrato una significativa riduzione dei livelli di cortisolo, un ormone dello stress legato all’ansia. Questi effetti potrebbero essere dovuti alla capacità della L-teanina di impedire ai nervi di sovreccitarsi.
