Zenzero: i suoi effetti collaterali

Tra le spezie più comuni lo zenzero è utilizzato da molti, ma pochi sanno che potrebbe avere anche degli effetti collaterali. Scopriamo quali

Zenzero (Foto Pixabay)
Zenzero (Foto Pixabay)

Lo zenzero è tra le spezie più comuni e utilizzate da molti. Il suo sapore pungente è ottimo per arricchire tante ricette. Inoltre risapute le sue proprietà terapeutiche, per questo è utilizzato in molti rimedi contro i malanni, come tosse o raffreddore.

Nonostante i molti benefici, come in tutte le cose un utilizzo eccessivo e sconsiderato potrebbe causare degli effetti collaterali. Infatti potrebbe, ad esempio, causare problemi con la pressione sanguigna, avere una reazione con i farmaci o nausea.

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Zenzero, a cosa fare attenzione

Zenzero e limone (Foto Pixabay)
Zenzero e limone (Foto Pixabay)

Lo zenzero conosciuto da molti viene utilizzato spesso. Per arricchire una ricetta o per curare un malessere questa spezia viene apprezzata. Non tutti però sanno che potrebbe presentare degli effetti collaterali. Ad esempio è nociva per le persone diabetiche. Infatti può abbassare la pressione sanguigna, causando vertigini. Inoltre comporta un rischio se unito ad altri farmaci. Si consiglia infatti di consultare un medico.

Si sconsiglia il suo utilizzo anche alle donne incinte, in quanto un effetto della spezia sono le contrazioni uterine precoci. Inoltre può provocare reflusso e bruciore di stomaco. Sempre riferito allo stomaco, se assunto senza aver mangiato, potrebbe provocare irritazione all’apparato digerente.

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Altro effetto collaterale che non tutti conoscono è un’eventuale reazione allergica agli occhi o alla pelle, i sintomi presentati potrebbero essere dispnea, labbra gonfie, fastidio alla gola o eruzioni cutanee. In uno di qualsiasi di questi casi è necessario contattare un medico.

Infine ma non di certo per importanza, lo zenzero può provocare problemi cardiaci. La spezia può provocare palpitazioni, insonnia e vista offuscata. Inoltre può abbassare la pressione sanguigna con probabile attacco di cuore. Anche in questo caso è fondamentale contattare immediatamente un medico.

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Ovviamente ciò non significa non utilizzare più questa spezia, ma valutare la propria situazione e se si può ingerire utilizzarla con moderazione senza esagerare, così da evitare di incorrere in spiacevoli controindicazioni che in alcuni casi possono essere davvero gravi.

 

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