In che modo possiamo creare nuove piantine dai colori bellissimi con il procedimento della talea di rosa in bottiglia.
Talea di rosa, questo è uno dei modi con i quali potere ottenere nuovi fiori da un semplice rametto. Il procedimento da attuare non è per niente difficile e si tratta anche di un qualcosa di molto economico, rispetto a se dovessimo invece rivolgerci ad un vivaio.
L’unica cosa alla quale bisogna stare attenti è che la nostra talea di rosa dalla quale partiremo non dovrà essere soggetta ad alcun fattore negativo. Dovrà risultare perfetta, senza nessuna parte malata e con la totale assenza di eventuali parassiti. In caso contrario la crescita delle nuove piante verrebbe fortemente inficiata da questi aspetti.
Vediamo in che modo occorre procedere per fare si che una talea di rosa attecchisca fino a fornire, nel giro di poche settimane, i nuovi germogli di rose con le quali abbellire i davanzali, le terrazze, i balconi di casa oppure il giardino. Esiste anche un periodo nel quale si consiglia di fare ciò più di ogni altro.
Talea di rosa, come applicare il metodo della bottiglia
Procedere con l’impianto di una talea di rose è una cosa che andrebbe fatto di mattino presto, quando non fa caldo. Specialmente se ci si trova in estate. Muniamoci di terreno nuovo e che sia nutriente per le piante. Oltre a questo, ci servirà una bottiglia di plastica.
Tagliamo quest’ultima a metà altezza, quindi pratichiamo dei fori all’interno del tappo. Ora prendiamo un rametto di rosa tagliando al di sotto del primo nodo partendo dal basso, e fino al quarto, da recidere appena sopra.
Questa sarà la prima talea. L’altra andrà dal quinto all’ottavo. Le foglie in basso vanno eliminate, quelle poste in cima invece sono da ridurre.
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Quanto tempo ci vorrà per avere i risultati
Versiamo il terriccio nella parte superiore della bottiglia in plastica capovolta, con il tappo verso il basso. Quindi infiliamo la stessa nell’altra metà della bottiglia. Possiamo avvalerci anche di un ormone radicante, da recuperare in un vivaio. Basta intingerci appena la parte inferiore della talea, che poi va poggiata nel nostro vaso improvvisato e riempito ancora di terriccio.
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Il terreno deve arrivare fino a poco più dei tre quarti della bottiglia tagliata. Innaffiamo subito dopo con un bicchiere abbondante di acqua, quindi adagiamo il tutto in un posto riparato dalla luce diretta del sole. Possiamo anche ricoprire il tutto con una busta di plastica per favorire il sorgere di umidità.
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Appena vedremo che si sarà formata della condensa però dovremo rimuoverla subito. Dopo un mese sorgeranno le prime gemme, a conferma che il metodo delle talee di rosa in bottiglia avrà funzionato.
