Le dimensioni della famiglia, quindi il numero di familiari presenti in casa, può influire sullo sviluppo cognitivo, il recente studio.
Quando si avanza con l’età è inevitabile, purtroppo, subire un declino delle funzioni cognitive. Il cervello invecchia con tutto il resto dell’organismo. Inoltre, c’è un grande rischio, oltre i 60 anni di sviluppare alcune forme di demenza, tra cui la più diffusa è il morbo di Alzheimer.
Gli studi sono andati avanti nel corso degli anni e, anche se non si è arrivati ancora ad una cura, soprattutto per le forme giovanili, ci sono dei trattamenti possibili e una possibile prevenzione, dal momento che sono stati individuati i fattori di rischio. Tuttavia, gli studiosi non hanno intenzione di fermarsi e un recente studio ha individuato una possibile influenza in questo da parte della famiglia.
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In particolare, sembra proprio che il numero di familiari sia importante e che abbia degli effetti ben precisi sullo sviluppo cognitivo. Ma vediamo qui di seguito tutti i dettagli e le nuove informazioni note.
Sviluppo cognitivo: gli effetti del numero di familiari, cosa dice la scienza
Questo studio arriva dalla Mailman School of Public Health della Columbia University e dall’Università Paris-Dauphine in Francia. La ricerca condotto dal team è stata poi pubblicata sulla rivista scientifica Demography e dice che avere tre o più figli ha un effetto negativo sulla cognizione in età avanzata. In particolare, a 6,2 anni di invecchiamento in più.
Lo studio si è concentrato sull’Europa e su Israele e ha preso in considerazione la fertilità delle donne, unita alle condizioni economiche e sociali. Gli studiosi hanno messo a confronto i dati della popolazione di 20 Paesi Europei analizzando famiglie con tre o più figli messe a confronto con le famiglie che ne avevano solo due. I Paesi presi in considerazione sono Austria, Croazia, Belgio, Germania, Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Polonia, Paesi Bassi, Slovenia, Spagna, Svezia. Anche Danimarca, Estonia, Repubblica Ceca.
I risultati sono stati chiari: chi ha più di tre figli ha uno stato cognitivo peggiore in età avanzata. Ci sono una serie di elementi che portano a questo. Avere più figli ha un costo economico importante e abbassa il tenore di vita di tutta la famiglia. Inoltre, impedisce spesso ad una donna di entrare nel mondo del lavoro. Per non parlare dello stress di gestire tutto e tutti.
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Tuttavia, c’è anche un aspetto positivo di avere una famiglia numerosa ed è quella di evitare l’isolamento, fattore di rischio fondamentale per le malattie di demenza e per il declino cognitivo. Tuttavia, il non avere tempo per se stessi o per riuscire a rilassare l’organismo per tanti anni è molto rischioso per la salute.