Tutti in casa hanno qualche bottiglia di vino avanzata dalle feste, magari regalata dagli amici anni prima: quanto tempo si può conservare?
Tutti in casa hanno qualche bottiglia di vino avanzata dalle feste, magari regalata dagli amici anni prima: quanto tempo si può conservare? Se è vero che più il vino invecchia e più acquista di valore, bisogna però mantenerlo in un certo modo. Parliamo di condizioni ambientali corrette, posizione giusta delle bottiglie, temperatura costante, e molti altri fattori che solo i più esperti conoscono.
Non tutti possiedono cantine apposite dove stipare le casse di vino, e gran parte della popolazione si limita a lasciare la bottiglia nella credenza, o sul tavolino degli alcolici. Trascorrono gli anni e ci se ne dimentica. Quando, poi, lo si va ad aprire, ecco l’amara sorpresa: il vino è diventato acido e non resta che buttarlo. La conservazione del vino è davvero una sfida, e dipende anche dalla sua tipologia.
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Per prima cosa, dobbiamo distinguere i vari tipi di vino, ne esistono migliaia di varietà, ma ci limitiamo a elencare le tre macrocategorie:
Per conservare correttamente il vino, bisogna tenere la bottiglia al buio, a una giusta temperatura costante, e magari a una certa inclinazione, o in orizzontale. Se, invece, una bottiglia è già stata aperta, le proprietà (sapore, odore, caratteristiche) già sono state compromesse. Questa, naturalmente, ha breve durata e si dovrebbe consumare entro pochi giorni. Dipende, anche in questo caso, dalla varietà:
Si raccomanda di utilizzare sempre un tappo ermetico, una volta aperta la bottiglia, e di mettere la bottiglia in frigorifero, per rallentare il processo di degrado. Certo è che, dopo un po’, il vino va a male e diventa di cattivo sapore. Per sapere quando il vino è da buttare, bisogna tener presenti alcuni fattori, come:
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Bere un vino andato a male non fa certo bene, anche se le gravi ripercussioni sulla salute sono davvero rare. Essendo un prodotto alcolico e conservante, nonostante continui a fermentare, ha una crescita batterica molto bassa. Tuttavia, se deteriorato, può causare nausea, vomito diarrea, crampi addominali e febbre. Per andare sul sicuro, al di là della varietà di vino, meglio calcolare circa due anni di conservazione in casa, prima di buttare una bottiglia ancora chiusa.