Vi è mai capitato nel mezzo di una conversazione di perdere il filo del discorso dimenticando cosa stavate per dire? E’ normale?
Presi dal dialogo che stiamo avendo, colloquiamo con piacere e interesse, poi all’improvviso perdiamo il filo del discorso. A tutti almeno una volta nella vita potrebbe essere capitato un momentaneo lapsus. Essere certi di quello che stiamo per affermare e poi di punto in bianco non sapere più cosa si stava per ribattere.
Una sensazione strana che lascia interdetti. Un po’ ci si preoccupa anche, pensando che sia l’inizio di qualcosa di più serio. Quindi, avere un vuoto dimenticando cosa stavamo per dire è normale? Uno studio cerca di spiegare cosa accade al nostro cervello quando capita.
Potrebbe interessarti anche: Alzheimer: 5 domande da fare al medico se si hanno casi in famiglia
Avere un lapsus dimenticando cosa stavamo per dire è normale?
Vi è mai capitato di avere un lapsus nel bel mezzo di un discorso dimenticando cosa stavate per dire? Spesso ci si chiede se sia normale. Ci si preoccupa che possa essere qualcosa di più serio. Uno studio ha spiegato cosa accade al nostro cervello quando abbiamo distrazioni intorno.
Se mentre parliamo, la nostra attenzione viene distolta da un piccolo o grande particolare, come un rumore improvviso o un oggetto che si muove, potremmo perdere il filo del discorso. I ricercatori dell’Università della California San Diego hanno cercato di sciogliere ogni dubbio, volendo identificare sintomi che portano ad una malattia degenerativa o se semplicemente sia un caso “isolato”.
Potrebbe interessarti anche: Alzheimer, importante scoperta: rilevati nuovi geni che innescano la malattia
Lo studio riporta come uno stimolo esterno possa influenzare la nostra concentrazione, arrestando così i nostri pensieri. In pratica cosa accade nel nostro cervello? Quando questi stimoli attirano la nostra attenzione, il cervello mette in moto dei neuroni, chiamati nucleo subtalamico, STN, che interrompono ciò che stavamo facendo. Spiegato in parole povere, ad esempio quando stiamo attraversando la strada e ci accorgiamo che un auto sta per passare, questi neuroni interrompono il movimento che stavamo compiendo, quello di camminare, potendo così fermarci in una situazione di pericolo all’improvviso.
Grazie a degli elettrodi, questo studio ha verificato il funzionamento del nucleo subtalamico in alcune persone senza alcuna patologia. Gli è stato chiesto di memorizzare numeri e lettere, venendo interrotti da un suono di disturbo. Il loro memorizzare ciò che gli è stato chiesto si è interrotto.
Potrebbe interessarti anche: Più ci si allena minore è la probabilità di soffrire di Alzheimer
Quindi la conclusione sarebbe che se distratti dagli stimoli esterni, anche i nostri pensieri si sospenderebbero. Perciò se ci capitasse a volte di dover dimenticare cosa stiamo per dire, potrebbe essere del tutto normale e c’è da aggiungere che un buon modo per poter recuperare il filo del discorso, è quello di ripercorrere al contrario cosa stavamo facendo. Rimetterci nella stessa posizione, dato che la memoria è collegata a ciò che ci circonda, cercando di ripensare all’argomento trattato. Probabilmente il pensiero che stavamo per esprimere tornerà e saremo in grado di concludere la conversazione.