La felicità è anche una questione di ormoni, neurotrasmettitori capaci di stimolare il corpo a combattere ansia e stress: come essere felici in poche mosse e consumando i giusti cibi.
La felicità è anche una questione di ormoni, neurotrasmettitori capaci di stimolare il corpo a combattere ansia e stress: come essere felici in poche mosse e consumando i giusti cibi. La relazione tra cervello e cuore è decisamente stretta, grazie ai neurotrasmettitori si aziona un meccanismo complesso che dona al corpo serenità e rilassatezza. Allo stesso tempo, si combattono le paure e lo stress della quotidianità.
Il tutto, grazie al alcune sostanze prodotte dal corpo: endorfine e serotonina, ma anche ossitocina, dopamina oppure gli stregeni, tutti gli ormoni definiti della felicità. Per scacciare via i pensieri negativi, ma non solo, anche per trovare le energie giuste per affrontare la vita, occorre saper stimolare questi ormoni. In che modo?
Potrebbe interessarti anche → Il segreto del benessere? 120 minuti a settimana a contatto con la natura
Gli ormoni della felicità, quali sono e come si stimolano
La serotonina è l’ormone più famoso, in tal senso. Questo crea benessere e rilassa corpo e mente. È un neurotrasmettitore prodotto dal sistema nervoso centrale, ma anche dalle cellule dell’intestino. Mantenere in equilibrio i livelli di serotonina è fondamentale non solo per avere energie, ma anche per regolare il ritmo circadiano, quindi il ciclo sonno/veglio, e per stimolare l’appetito.
La serotonina contrasta i sintomi del nervosismo e regola l’umore. Per stimolare questo ormone basta consumare determinati cibi, come ad esempio cioccolato fondente, frutta, (specie banane, kiwi, avocado), radici, come liquirizia e zenzero, pesce magro e carne bianca. E ancora, semi oleosi, creali, legumi e verdure. Un altro ormone della felicità è la dopamina. Questo ormone controlla le emozioni ed è quindi alla base del piacere e del senso di soddisfazione.
La ricerca della felicità grazie allo stimolo dei neurotrasmettitori
Grazie alla dopamina si raggiugne l’euforia. I soggetti depressi, ad esempio, sono carenti di questa sostanza. Per stimolarne la produzione da parte del corpo, bisogna ritagliarsi dei momenti personali, dedicarsi ai propri hobby, praticare sport, e mangiare alcuni alimenti. Questi sono: frutta secca, latticini, semi di sesamo, fagioli, frutta, zucca. E poi abbiamo l’ossitocina, che è l’ormone della passione, ed è fondamentale nei rapporti di coppia, in famiglia e anche nelle relazioni sociali.
A questo ormone sono associati amore, amicizia, genitorialità, fiducia. Quando i suoi livelli sono alti, significa che si sta bene accanto a qualcuno, si tende perciò a integrarsi, a comunicare, a condividere con altre persone. È l’ormone della socialità e dell’affetto, si stimola stando accanto alle persone giuste, positive, che infondono fiducia.
Le endofrine, invece, sono alla base dell’umore. Queste aiutano il fisico ad affrontare il dolore, a tollerare la sofferenza e a raggiungere un giusto grado di benessere e di eccitazione. Queste agiscono sull’appetito e sul corretto sonno. Le endorfine aiutano a superare lo stress psicofisico e si stimolano praticando attività fisica, oppure stando un quarto d’ora al sole, per almeno tre volte alla settimana.
Potrebbe interessarti anche → Masticare le bacche di ginepro: gli incredibili effetti benefici sul nostro organismo
Infine, tra gli ormoni che stimolano il corpo e lo aiutano a raggiungere il benessere e la felicità, troviamo gli estrogeni. Si tratta di ormoni secreti dalle ovaie delle donne e che influenzano l’umore. Con la menopausa, questi tendono a diminuire, e non a caso, in questo passaggio, ci sono stati di depressione, di ansia o di frustrazione. Esistete una terapia per aumentarne i livelli e per regolare l’umore e il benessere.
