Vi siete mai chiesti cosa succede quando si legge? Da un punto di vista cognitivo, la lettura quotidiana apporta moltissimi benefici sulla mente. 5 buoni motivi per cui dovreste leggere ogni giorno.
Leggere ogni giorno un libro, un e-book, un giornale, comporta molteplici benefici psicofisici. La lettura quotidiana migliora la vita in quanto contribuisce a garantire mente e cervello in salute. Come è importante prendersi cura del corpo facendo esercizio fisico, anche la mente va stimolata e tenuta in allenamento grazie allo studio e alla lettura.
Perché leggere ogni giorno è così utile? I benefici della lettura sul cervello
Recenti studi hanno confermato come questa pratica aiuti a preservare il benessere psicofisico e la salute mentale. Leggere è un vero e proprio nutrimento per la mente ed equivale a fermarsi e a riflettere in maniera critica e introspettiva. Di questi tempi, in cui i ritmi lavorativi sono sempre più frenetici, leggere ogni giorno è diventata tuttavia una pratica sempre meno diffusa.
Ma, nel concreto, a cosa serve leggere tanto? Linguisti e ricercatori, nel corso del tempo, hanno cercato di rispondere a questa domanda analizzando alcuni benefici della lettura da un punto di vista cognitivo.
Leggere un buon libro, ad esempio, potrebbe far scoprire nuovi aspetti della propria personalità e arricchire il proprio linguaggio, sicuramente un punto a favore in vista di qualche colloquio lavorativo.
Vediamo perché leggere ogni giorno è estremamente utile per sviluppare una propria individualità e tenere in allenamento le funzioni cerebrali.
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1) La lettura come antidoto allo stress quotidiano
Leggere impone alle persone di fermarsi, alleviando di conseguenza lo stress accumulato durante il giorno. Ma in che modo? Pensando ad altro e focalizzando la propria attenzione sulla lettura, è facile distaccarsi dalla negatività, seppur in maniera temporanea. La lettura di un buon libro è quindi in grado di trasportare il lettore in altri mondi, isolandolo, per così dire, dalla realtà frenetica che lo circonda.
2) Leggere ogni giorno è un esercizio per la memoria
Leggere è un esercizio mnemonico senza paragoni e consente di tenere in allenamento la memoria senza fatica. Una storia è infatti costituita da tanti elementi come personaggi, luoghi, eventi, circostanze che vanno ricordati ai fini di garantirne la coerenza narrativa del testo. Di fronte ad una trama articolata, è facile mettere in moto la macchina del ricordo che, al fiorire di certi dettagli, influirà negativamente o positivamente sul nostro umore.
3) Un libro è un contenitore di vocaboli acquisibili
Un libro è, quasi sempre, fonte di nuova conoscenza a partire dal testo. Infatti quando ci si imbatte in parole nuove, sorge quasi immediatamente la curiosità e la necessità di andarne a scoprire il significato.
Questo procedimento non solo consentirà di esprimersi in maniera più adeguata e articolata, ma apporterà anche un miglioramento nello stile di scrittura. Più vocaboli si conoscono, più fluidità acquisirà il nostro linguaggio.
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4) Leggere aumenta il proprio senso critico
Ricordare e analizzare le fila di una trama articolata di un libro, consente di esercitare la propria capacità analitica. Spesso, nel corso della lettura, si riesce a prevedere una reazione, un evento o una caratterizzazione di un personaggio ancora prima di arrivare a quel punto. Questo è ciò che si chiama “intuizione critica”, una pratica che si sviluppa leggendo tutti i giorni.
5) La lettura come esercizio di attenzione
Molti giovani soffrono, specie in questi tempi dominati dalla tecnologia, di deficit d’attenzione. Non riescono a concentrarsi, a lavorare, a studiare, distratti da video, notizie spesso irrilevanti e quant’altro. Per contravvenire a questo problema, è necessario focalizzarsi, anche per un breve periodo di tempo, su un’attività “analogica”. La lettura è in questo caso un’ottima alleata per allenare la concentrazione in maniera educativa