La cottura è un aspetto basilare in cucina, anche perché può decretare una maggiore o minore quantità di grassi ingeriti, ma qual è la cottura senza grassi in assoluto?
Esistono diverse modalità di cottura che sono più o meno consigliate a seconda del cibo che si intende cucinare. E gli ingredienti maggiormente utilizzati per cuocere i cibi sono l’olio e il burro, due ingredienti non esattamente dietetici.
L‘olio è da sempre il portavoce della cottura in padella o durante la frittura. Ma quando non si può proprio farne a meno, può essere utile optare per tipologie di olio più sane, come ad esempio l’olio di avocado oppure l’olio d’oliva.
Anche il burro può essere usato per friggere e per far saltare gli alimenti in padella. Questo ingrediente può fare bene rispetto ad altri prodotti grassi, dato che si tratta di un grasso solido, però veicola un’alta quantità di calorie e grassi saluti. Ma se vogliamo scartare olio e burro allora che cosa possiamo utilizzare per una cuocere senza grassi? Scopriamolo insieme.
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L’ingrediente da usare per una cottura senza grassi è questo
Se pensiamo di dover cucinare una frittata che cosa useremo per non ungere la padella? Di sicuro l’olio o il burro. Beh, sappi che d’ora in avanti puoi utilizzare un ingrediente molto più light per la cottura della tua squisita frittata e di tanti altri cibi: l’acqua. Questa molto spesso non viene considerata eppure è altrettanto efficace per la cottura dei cibi e di sicuro è la scelta migliore per la nostra salute.
Ma non è finita qua. Quando si tratta della cottura dei dolci, che di solito prevede un’elevata dose di burro, è possibile utilizzare un altro ingrediente ancora, che non ha nulla a che vedere né con l’olio, né con il burro e nemmeno con l’acqua. Sto parlando dello yogurt bianco magro. La sua consistenza sarà infatti in grado di ammorbidire gli impasti e allo stesso tempo di conferire solidità al dolce. Questo è sicuramente l’ingrediente ideale per chi soffre di colesterolo, ma che al tempo stesso non vuole rinunciare al dolce.
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Lo yogurt e il burro non sono però equivalenti. Ecco perché se si vuole procedere con la sostituzione bisognerà tener conto di una maggiore quantità di yogurt rispetto al burro che andrebbe invece utilizzato. Facendo un esempio pratico, se in una ricetta sono richiesti 100 g di burro, in sostituzione ad esso saranno necessari 130 g di yogurt.