Ogni ricetta che prevede l’utilizzo del riso deve avere quello giusto tra le varie varietà offerte, vediamo quindi come scegliere.
Il riso è uno degli alimenti più consumati nel mondo. Ci sono, però, molte varietà diverse e ognuna ha delle caratteristiche proprie. Quindi, cambierà la consistenza dei chicchi, anche dopo la cottura, cambieranno i tempi di cottura stessi. Quindi, dal momento che il riso è coinvolto in numerose ricette, ognuna di queste necessita di un particolare tipo di riso.
Scegliere il tipo di riso adatto alla ricetta che si sta preparando è importante per il risultato finale. Ci sono alcune ricette che hanno bisogno di un riso più morbido dopo la cottura, altre che necessitano di chicchi solidi e distanziati tra loro. Non è così semplice capire quale varietà scegliere, ma cercheremo di farlo in questo articolo.
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Grazie ad una ricerca nel web possiamo avere una guida da consultare ogni volta che dovete preparare qualcosa che prevede come ingrediente principale il riso. Ecco qui di seguito tutti i dettagli.
Grazie al sito Mammafelice riusciamo ad avere una guida completa sul riso da scegliere per ogni occasione. Quindi, vediamo subito l’elenco:
Come vedete alcuni tipi di riso sono indicati per diverse ricette, mentre altri solo per una in particolare. Se dovete preparare arancini, crocchette e cose di questo tipo il riso indicato è Originario e Roma. Invece, per paella e verdure ripiene, molto diffuse nella cucina italiana, andrà bene il Ribe per come resiste bene alla cottura.
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Con queste indicazioni i piatti che deciderete di preparare, che si tratti di una minestra calda o di un’insalata di riso fresca, dovrebbero risultare davvero perfetti. Gli ingredienti giusti danno sempre giusti risultati. Non vi resta che provare la prossima volta che vi metterete in cucina.