Dalla Legge di Bilancio viene riconfermato il Bonus Animali Domestici anche per l’anno 2022. Ma a chi spetta? Ecco tutte le novità
Dalla Legge di Bilancio, anche nel 2022 viene riconfermato il Bonus Animali Domestici, apportando però qualche novità. Il fondo stanziato sarà circa di 2 milioni l’anno, per i prossimi 3 anni, potendo così anche aiutare e supportare gli animali non solo che vivono nelle nostre case ma anche i randagi.
Il Bonus prevede anche l’aumento massimo per le spese veterinarie, che da i precedenti 500euro passerà a 550euro, potendo così raggiungere un bonus massimo di 80euro. Ma chi ne ha diritto? Ecco spiegate meglio tutte le novità e a chi spetta.
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Bonus Animali Domestici 2022
Come abbiamo già detto dalla Legge di Bilancio viene riconfermato il Bonus Animali Domestici anche per l’anno 2022, con molte novità, infatti si terranno in considerazione anche i diritti e la salute degli animali selvatici. Inclusi anche nelle novità gli animali randagi, ai quali verrà fornito un concreto aiuto soprattutto in Sicilia Calabria, Sardegna, Puglia, Campania, Abruzzo, Basilicata e Molise.
Fondamentale il Bonus soprattutto per chiunque abbia in casa un animale domestico. La detrazione fiscale è del 19% sull’importo di quasi tutte le spese effettuate per i nostri amici pelosetti. Ad esempio le visite veterinarie, interventi, farmaci o esami.
A differenza dell’anno passato che fissava il tetto massimo della spesa detraibile a 500euro, nel 2022 sarà di 550euro, potendo così arrivare fino a 80euro di rimborso.
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Chi può richiederlo?
Di vitale importanza specificare che tutte le spese debbano essere tracciabili. La richiesta può essere inoltrata una sola volta, tramite un modulo da compilare disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Posso richiederlo tutti i cittadini italiani, o da chi è in possesso di un permesso di soggiorno.
Bisogna anche dire che non c’è limite di ISEE. La documentazione che serve riguarda il microchip e l’iscrizione all’Anagrafe Canina per i cani. Per i gatti invece, dato che non sono soggetti all’obbligo del microchip, l’unico modo al momento per poter richiedere il Bonus Animali Domestici è quello di mostrare la fattura di acquisto, nel caso in cui il micio sia stato acquistato.
Gli animali sono parte della nostra famiglia ed è per questo che sempre più enti e associazioni, si stanno muovendo per chiedere sempre più diritti legati a loro, o come nel caso del Bonus, agevolazioni per aiutare in momenti di crisi economica, chi ama il proprio amico a quattro zampe e non vuole rinunciare a lui.