Vediamo le cause e come si manifesta questa malattia della pelle, chiamata eczema, che non è contagiosa ma molto fastidiosa.
L’eczema, che viene anche chiamato dermatite, è un’infiammazione della pelle che si manifesta con delle eruzioni cutanee molto visibili e con delle caratteristiche ben precise. Infatti, si parla di eczema quando c’è un prurito insopportabile, zone rosse, pelle secca e la formazione di vescicole o croste.
Si tratta di una malattia che colpisce maggiormente i bambini, anche se gli studiosi non sono riusciti a capirne fino in fondo le cause. Si stima che nel 2010 fossero affette da eczema il 3,5% della popolazione, questo significa oltre 200 milioni di persone. In questi anni l’eczema è aumentato nelle persone, non è, però, una forma di malattia contagiosa e colpisce di più il genere femminile.
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Cerchiamo di scoprire qualcosa di più di questa strana infiammazione che può colpire varie zone del corpo sulla pelle e vediamo tutte le informazioni note fino a questo momento.
Eczema: tutto su questa malattia della pelle
Ci sono diverse forme di eczema e possono esserci diverse cause. Anche se sono attualmente oggetto di studio perchè non chiare del tutto, al momento gli studiosi parlano di fattori ambientali e genetici. Quando si parla di fattori ambientali il riferimento è una reazione allergica oppure irritante verso qualche tipo di sostanza con la quale si è venuti a contatto. Può essere, però, che ci sia anche una base genetico-ereditaria.
Come abbiamo detto i sintomi si presentano come eruzioni cutanee, avrete sentito parlare di rash. In base al tipo di eczema ci sono differenze nei sintomi e nelle zone interessate. Le più colpite, in genere, sono le mani, le braccia, le gambe, le caviglie, il collo, la pancia e il torace. A causa del prurito intenso e veramente insopportabile si possono creare delle lesioni, sanguinamenti, croste. Può esserci anche pus e febbre.
I tipi di eczema sono i seguenti:
- eczema comuni: tra questi fanno parte quello da contatto, atopico, seborroico e asteatosico;
- eczema non comuni: di questi fanno parte, invece, la disidrosi, la neurodermatite, l’eczema discoide, quello varicoso, poi le dermatiti da stasi e erpetiforme.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi avviene tramite osservazione dei sintomi, una biopsia della pelle e la storia familiare di chi ne soffre. Tuttavia, ogni caso è unico e i trattamenti possono essere diversi a seconda di cosa decide il medico. Ci sono diversi farmaci usati per i trattamenti di questa infezione, oltre a emollienti e fototerapia.
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Il medico può decidere di prescrivere degli antibiotici, antistaminici, ma anche immunosoppressori e corticosteroidi. Questi andranno poi applicati sulla parte interessata oppure presi per somministrazione orale.