I problemi all’intestino sono comuni, anche perché le cause che li generano possono essere molteplici, ma quando questi problemi dipendono da ansia e stress?
L’intestino è l’organo nel quale avviene il processo di gestione. Inoltre, all’intestino spetta l’importante compito di assimilare il cibo e di espellere quello in eccesso attraverso le feci.
Un organo, dunque, molto importante per il nostro benessere, ma che allo stesso tempo può essere esposto a non pochi problemi. I disturbi intestinali più diffusi sono la stitichezza, la diarrea e il meteorismo, ma anche più banalmente i crampi intestinali, che possono essere determinati da una cattiva alimentazione o stile di vita, ma anche ad ansia e stress.
Soffermiamoci dunque su queste ultime due cause e cerchiamo di capire quando sono l’ansia e lo stress possono compromettere il benessere intestinale.
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I ritmi frenetici che accompagnano la nostra vita quotidiana possono avere sul fisico non poche ripercussioni. In questo caso si può parlare di disturbi psicosomatici perché è la mente che riflette sul corpo uno stato di malessere presente a livello psicologico. A volte, infatti, siamo soliti ricercare le cause dei nostri disturbi altrove, quando in realtà è la mente il motore principale.
Uno degli organi che può essere colpito è proprio l’intestino, che in questi casi tende a somatizzare disturbi quali ad esempio ansia e stress. Dunque, quando si hanno problemi di intestino non per forza c’entra l’alimentazione. Se sei preoccupato per qualcosa oppure sei oberato di lavoro o ancora ti trovi di fronte a una situazione che ti provoca un grande stato di ansia, come ad esempio un esame oppure un progetto di lavoro, questa tensione si può riflettere a livello intestinale.
Ma come intervenire in questi casi? Secondo Francesco Ferrara, Medico di Gastroenterologia ed Endoscopia Interventistica presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, il modo migliore per risolvere queste problematiche è agire sulla mente quando questa ne è la responsabile e per farlo si possono adottare esercizi di mindfulness o di yoga.
La mindfulness è un’attitudine che vede nella pratica meditativa il modo migliore per fare in modo che il soggetto si concentri sul tempo presente, durante il quale prende coscienza dei propri pensieri, emozioni e sentimenti. Una disciplina ancora più completa è lo yoga, che agisce sulla mente anche attraverso il corpo, con esercizi mirati di stabilità e respirazione. Per iniziare puoi leggere questo articolo che ti darà tutti i consigli utili: Vuoi praticare yoga ma non sai da dove iniziare? I consigli per partire con il piede giusto.
Dunque, la prossima volta che avverti disturbi all’intestino non associarli immediatamente a qualcosa che hai mangiato e che magari ti ha fatto male, perché le cause potrebbero essere proprio ansia e stress.