Attenzione, è in arrivo un nuovo virus dagli animali? l’allarme

Attenzione, è in arrivo un nuovo virus dagli animali? l’allarme è stato recentemente lanciato e, visto i trascorsi, non possiamo che preoccuparci

Negli stati uniti è stato lanciato recentemente l’allarme per la diffusione di un altro virus animale: c’è già un decesso.  Dobbiamo subito correre ai ripari? Vediamo nel dettaglio di cosa si tratti e valutiamo la situazione più da vicino

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L’allarme di un nuovo virus dagli animali è stato lanciato

C’è già un morto ed è ormai stato lanciato l’allarme, per paura che la cosa possa facilmente degenerare. D’altra parte, visti i trascorsi non possiamo che metterci sull’attenti; stavolta, al contrario di quanto accadde due e passa anni fa ormai, ci allarmiamo già sulle prime perché abbiamo paura che quanto è accaduto possa succedere ancora una volta.

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Stavolta però la cosa sembra essere localizzata negli stati uniti, nel Maine, uno stato a Nord-est. Il soggetto sarebbe stato punto da un antropodo, una zecca infetta, e il virus sarebbe degenerato in poche ore. Si chiama Powassan ed è il nuovo virus che stavolta ci atterrisce. Sicuramente però, diamo subito una buona notizia, le possibilità di una pandemia sono molto più basse, visto che questo nuovi virus non sembrerebbe in grado di trasmettersi da uomo a uomo. L’unico modo per contagiarsi è essere punti da una zecca infetta che a sua volta può mutuare il virus da una marmotta o da un cavallo, o da un altro mammifero.

La preoccupazione è che tuttavia questo è il periodo in cui le zecche sono più attive e cercano un ospite dal quale nutrirsi. E’ stato lanciato dunque un invito per cercare di evitare di entrare in contatto con questi animali, almeno in questo periodo. Non esisterebbero infatti, al momento, delle cure efficaci, ci si limita a curare la malattia che il soggetto può sviluppare.

I sintomi infatti sono abbastanza virulenti: possono comparire febbre molto alta, sudorazioni, palpitazioni. Nei casi più gravi il virus può portare alla morte, dopo aver attaccato l’encefalo.

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