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Come abbassare la giacenza media, così non paghi la patrimoniale

Pubblicato da
Salvatore Lavino

I consigli su come abbassare la giacenza media ed evitare, in maniera del tutto legale e consentita, di pagare imposte legate ad un certo patrimonio.

Un modellino di auto e di case su delle monete (Depositfile)

Come abbassare la giacenza media, i modi in cui è possibile farlo e per quale motivo sarebbe consigliabile procedere in tal senso. La cosa è richiesta nel caso in cui non si voglia versare la relativa tassa patrimoniale che riguarda i soldi depositati su un conto che ci appartiene.

Infatti cifre elevate – solitamente inquadrabili intorno ai 5mila euro – presuppongono il dovere versare delle spese di gestione. C’è poi anche la patrimoniale, che va applicata all’insieme di quello che è il proprio patrimonio complessivo costituito da beni sia mobili che immobili.

Rientrano nel novero della patrimoniale palazzi, ville, automobili, moto, preziosi, azioni, obbligazioni e quant’altro. E riguarda tanto le persone fisiche che quelle giuridiche. Perciò il come abbassare la giacenza media ci consentirà ad un certo punto di non versare nulla per la patrimoniale. Che in situazioni consuete ammonta a 34,20 euro all’anno.

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Come abbassare la giacenza media, fai così

Dei soldi ed una calcolatrice (Pixabay)

Non certo un granché, ma quando è possibile evitare un pagamento in modo del tutto lecito, ben venga. Riguardo alla tassa patrimoniale, la stessa scatta a partire da un tetto prestabilito, che consta proprio nei 5mila euro citati poc’anzi. Se un conto corrente presenta questa cifra o anche più, ecco che scatta la patrimoniale.

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La soluzione è già svelata: basta fare in modo che su di un conto non ci siano più di 5mila euro. Aprire un altro conto, oppure due, e suddividere i nostri risparmi in parti uguali, fa si che si risolvi il problema a monte. Se invece un conto presenta una cifra ben più alta di cinquemila euro, allora il consiglio è quello di procedere con un investimento.

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Si può anche tentare di effettuare dei prelievi, ma questi non devono superare i 999,99 euro, fermo restando che ci sono dei limiti massimi giornalieri e mensili che occorre rispettare. Ad ogni modo, con un grosso importo da dovere ridurre, il procedere con i prelievi richiederebbe diverso tempo per potere andare in porto in maniera consentita dalle norme.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.