Gli esperti hanno trovato il numero ideale di pasti da fare al giorno per una corretta alimentazione e per perdere peso nel modo efficace. Tutti i dettagli.
Siamo così abituati alla routine di colazione, pranzo e cena che immaginare di non mangiare dopo il tramonto sembra difficile da realizzare e anche un po’ crudele. Ma a quanto pare, abbiamo bisogno di rivedere la nostra routine dei pasti, e lo dice una nuova ricerca, soprattutto se vogliamo sconfiggere malattie killer silenziose come il diabete, la pressione sanguigna, i disturbi ai reni e al fegato.
Un nuovo modello di alimentazione si sta evolvendo sempre di più man mano che le persone si rendono conto che l’esercizio fisico è una piccola parte del fitness rispetto al consumo di cibo corretto in quantità e al momento giusto. I ricercatori hanno scoperto in modo definitivo che mangiare un pasto o due nel periodo di tempo della finestra corretta è meglio per la riduzione delle calorie, le quali influenzano inconsciamente la durata giornaliera del mangiare.
Il corpo digerisce meglio quando è attivo e la luce è presente. Quindi, mangiare/bere quando è buio, può disturbare questo sistema e compromettere il metabolismo. Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Biological Rhythms, è ben stabilito che la quantità e la qualità del cibo che consumiamo può influenzare la nostra salute, e che il cibo gioca un ruolo chiave sulla salute e malattia.
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Quanti pasti fare al giorno e quando secondo gli esperti
Lungo tutto il ciclo evolutivo, il corpo è stato programmato e si è sincronizzato con il sorgere e il tramontare del sole. Il sistema circadiano prepara il corpo ad essere più efficiente nel digerire, assorbire e metabolizzare il cibo all’inizio della giornata (fase attiva). La ricerca sul diabete ha dimostrato che la sensibilità all’insulina (necessaria per regolare lo zucchero nel sangue) è maggiore al mattino. Questo è il motivo per cui, quando si consumano pasti più abbondanti durante il giorno, non ci si sente così sazi in quanto gli stessi vengono elaborati meglio se consumati nella prima metà della giornata.
Al contrario, dato che la melatonina (rilasciata di notte), riduce il rilascio di insulina. Questo, a sua volta, lascia il corpo incapace di elaborare correttamente il glucosio quando si mangia a tarda sera o molto presto al mattino quando la melatonina è alta. Pertanto, mangiare pasti più grandi all’inizio della giornata ed evitare il cibo per alcune ore prima di andare a letto può avere benefici per la salute.
Secondo la ricerca, tre sono le abitudini di tempo dei pasti che sono importanti per una buona salute:
- Una durata costante del pasto giornaliero di meno di 12 ore al giorno
- Mangiare la maggior parte delle calorie nella prima parte della giornata
- Evitare l’assunzione di cibo vicino all’ora di andare a letto, mentre si dorme, o molto presto al mattino, quando i livelli di melatonina sono alti.