E se quello dei nonni divenisse un mestiere riconosciuto e…pagato? soffermiamoci su qust’interrogativo apparentemente strano
E se quello dei nonni divenisse un mestiere? i pro e i contro di questa bizzarra proposta.
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A leggerlo, un quesito del genere, molti avranno storto il naso. Insomma, sembra una blasfemia, essere pagati per prendersi cura dei propri nipotini. Se ci si pensa, la domanda non è peregrina, e non è un semplice pour parler, anzi. Se solo ci fermiamo a pensarci un attimo più dettagliatamente, ci sono una serie di cose che ci vengono in mente.
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Molto spesso la frase che sentiamo dire è “Li lascio ai nonni così risparmio sulla babysitter.”. Ammettiamo quindi in maniera più o meno indiretta che quello di badare ai nipoti è un vero e proprio mestiere che debba essere pagato, come tutti i mestieri. Facciamo una differenza importante, così che il discorso possa proseguire liscio. Una cosa è il tempo con i nipoti, il tempo di qualità, dove magari si va a prendere un gelato e si godono quelle due orette in pace, un’altra cosa è badare a dei bambini, in tutto e per tutto, facendo il “ruolo” dei genitori, quindi badando e provvedendo alle esigenze dei piccoli. Quello è un fare molto più stancante a giusto, specie se a farlo sono delle persone avanti con gli anni, che spesso si affaticano prima e più facilmente. Per questo servizio offerto sarebbe giusto pagare i propri genitori perché badino ai nostri figli?
Una risposta unica non è possibile in alcun modo. La materia economica è una materia davvero troppo personale che ognuno percepisce in modo diverso e sarebbe difficile prendere una posizione unica. Per molti quella di essere pagati potrebbe essere percepita come un’offesa, ed essere svalutante, per altri invece potrebbe essere un semplice modo di esser riconosciuti. Ancora una volta non esiste una strada ed una risposta unica ma ognuno deve rispondersi da sè, dopo aver condotto queste ed altre riflessioni. Insomma, per voi è giusto che quello dei nonni sia un mestiere?